Le auto noleggiate
sparivano nel nulla
Sgominata la gang

Le automobili o i camper presi a noleggio venivano fatti  espatriare attraverso la frontiera slovena prima di sparire nel nulla in Serbia
Le automobili o i camper presi a noleggio venivano fatti espatriare attraverso la frontiera slovena prima di sparire nel nulla in Serbia
Le automobili o i camper presi a noleggio venivano fatti  espatriare attraverso la frontiera slovena prima di sparire nel nulla in Serbia
Le automobili o i camper presi a noleggio venivano fatti espatriare attraverso la frontiera slovena prima di sparire nel nulla in Serbia

Valerio Morabito Prendevano a noleggio auto, camper e furgoni, poi sparivano nel nulla o in alcuni casi simulavano il furto. La denuncia in questi casi scattava ovviamente soltanto quando i mezzi erano stati ricettati nei Paesi dell’Est. La truffa - che partita nella Bassa si è rapidamente allargata a macchia d’olio tutto il Nord Italia -, è stata scoperta dai carabinieri della compagnia di Verolanuova, guidati dal capitano Tedros Christian Comitti Berè. L’indagine ha portato alla notifica di quattro misure di custodia cautelare: gli arresti domiciliari sono finiti due fratelli serbi residenti nel campo nomadi della città e una coppia di agenti di polizia penitenziaria già in servizio nel carcere di Brescia, entrambi di 35 anni, residenti a Flero e Castelmella. Uno è già stato destituito, l’altro era sospeso perchè coinvolto in un’indagine su un traffico di droga, condotta dai suoi stessi colleghi.

TRA I 25 INDAGATI ci sono anche 10 persone che sospettate di aver ceduto volontariamente i propri documenti per le pratiche di noleggio in cambio di una somma in denaro. Con questo sistema la banda avrebbe fatto sparire degli automezzi per un valore che galleggia attorno al milione di euro. Le indagini hanno ricostruito 80 colpi ai danni di società di rent-a-car, in particolare il gruppo Rentalcars e la rete Avis», ma nella rete dei truffatori sono cadute anche piccole società bresciane. L’inchiesta è partita da Ghedi, dove è stato preso di mira un autonoleggio che ha visto sparire quattro auto tra Alfa Romeo e Volskwagen. Un danno che ha inferto la spallata decisiva alla ditta fallita qualche mese dopo. Con il supporto dei colleghi della provincia, i carabinieri della compagnia di Verolanuova sono risaliti alla scia dei finti furti inscenati dall’organizzazione a Montichiari, Calcinato (dove è sparito un camper da 50 mila euro), Manerbio e Buffalora. Nel Bresciano sono complessivamente 27 i mezzi di cui si sono perse le tracce. Per i titolari degli autonoleggi oltre al danno arrivava anche la beffa. L’assegno bancario lasciato talvolta come cauzione risultava appartenere a blocchetti di cui era stato denunciato lo smarrimento.

I REGISTI DELLA TRUFFA facevano noleggiare il veicolo ad un prestanome (ben remunerato e con la fedina penale pulita) che presentava il proprio documento o uno contraffatto. Poi viaggiava fino in Slovenia per affidare il mezzo al ricettatore che la piazzava in Serbia. Uno degli autisti è stato arrestato Lubiana. Dopo la conclusione delle indagini, sono stati 10 i mezzi di trasporto recuperati dalle forze dell'ordine. Oltre alle quattro finite ai domiciliari, sono indagate a vario titolo altre 21 persone. Per tutti è scattata la richiesta di rinvio a giudizio tramite notifica di avviso di conclusione delle indagini delle procure di Brescia, Lodi, Verbania e Vicenza. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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