Ora la grande
bellezza del lago
è per tutti

di Giuseppe Zani
La comitiva che ha testato l’innovativo sistema di accesso all’acquaRiccarda Ambrosi artefice del progetto «Tutti in acqua senza limiti»
La comitiva che ha testato l’innovativo sistema di accesso all’acquaRiccarda Ambrosi artefice del progetto «Tutti in acqua senza limiti»
La comitiva che ha testato l’innovativo sistema di accesso all’acquaRiccarda Ambrosi artefice del progetto «Tutti in acqua senza limiti»
La comitiva che ha testato l’innovativo sistema di accesso all’acquaRiccarda Ambrosi artefice del progetto «Tutti in acqua senza limiti»

Il progetto di rendere accessibile anche ai disabili la fruizione del lago fa un altro passo avanti, a Iseo. Nei giorni scorsi l’associazione «Tutti in acqua senza limiti», fondata da Riccarda Ambrosi, 51enne di Iseo colpita da distrofia muscolare alle gambe, ha provveduto a installare nell’area dedicata agli sport nautici di Sassabanek il sollevatore idraulico che faciliterà la calata in canoa o su una barca a vela dei disabili più gravi e lo ha fatto provare, di fatto inaugurandolo, ai ragazzi del sodalizio milanese «Anch’io onlus». Tutto ha funzionato alla perfezione. «SIAMO a metà dell’opera- conferma Riccarda Ambrosi-. Il sollevatore idraulico è operativo. Manca ancora la passerella in legno che digraderà dolcemente verso l’acqua. Per darle stabilità, va realizzato uno zoccolo solido. L’impresa incaricata di costruirlo dovrebbe intervenire a breve». Il sollevatore idraulico è stato donato da un’azienda di strumentazione medicale, la bergamasca Mediberg, di Calcinate, la passerella di legno, invece, dal Gruppo Nulli spa di Iseo. «Noi forniamo due tipi di imbracature, per poter usare il sollevatore- precisa Riccarda Ambrosi-. L’assistenza, che sempre ci deve essere, è garantita dall’Atls lago d’Iseo, l’associazione che gestisce il lido di Sassabanek». NEI GIORNI scorsi, si diceva, il perfetto funzionamento del sollevatore è stato testato da quattro ragazzi autistici e da un disabile motorio aderenti all’associazione «Anch’io Onlus» di Milano. «Faccio parte del consiglio di amministrazione della Anch’io Onlus - spiega Riccarda Ambrosi-. Un’associazione che fa inclusione al contrario, nel senso che sono i nostri ragazzi disabili a insegnare e aiutare i coetanei normodotati». A Iseo i cinque ragazzi milanesi hanno fatto base nel campeggio di Sassabanek e sono usciti per ben tre giorni in canoa doppia sul lago, facendovi pure il bagno. «Un battesimo migliore non ci poteva essere- conclude la 51enne di Iseo artefice del progetto che renderà il lago fruibile a tutto -. Mi auguro che, per completare l’impianto, diventi quanto prima realtà la piattaforma alla quale si ancorerà la passerella di legno». Allestimenti analoghi l’associazione «Tutti in acqua senza limiti» ha in animo di realizzare anche a Pisogne e a Sarnico. Un’associazione che ha per orizzonte il lago intero. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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