Più di 40 mila
scelgono la Vita
in Campagna

Debutto d’applausi per le Fattorie didattiche della rassegna La fiera  Vita in Campagna è stata visitata da oltre 40 mila persone
Debutto d’applausi per le Fattorie didattiche della rassegna La fiera Vita in Campagna è stata visitata da oltre 40 mila persone
Debutto d’applausi per le Fattorie didattiche della rassegna La fiera  Vita in Campagna è stata visitata da oltre 40 mila persone
Debutto d’applausi per le Fattorie didattiche della rassegna La fiera Vita in Campagna è stata visitata da oltre 40 mila persone

Come pronosticato dopo il «boom» senza precedenti dei primi due giorni di programmazione nella cittadella espositiva che ha letteralmente paralizzato il traffico alle porte di Montichiari, la fiera Vita in Campagna ha superato di slancio ieri il traguardo dei 40 mila visitatori. L’edizione 2018 fissa dunque il nuovo record di presenze. «Passione ed ecosostenibilità sono le parole chiave del successo di questa manifestazione – osserva Giuseppe Reali, amministratore delegato della casa editrice veronese Edizioni L’Informatore Agrario, che pubblica, tra gli altri, il mensile Vita in Campagna –. Ancora una volta abbiamo registrato una grandissima partecipazione e vivacità, un risultato che premia non solo una formula capace di coniugare formazione, incontro e offerta di prodotti di qualità, ma anche la scommessa di volgere lo sguardo verso le nuove generazioni».

IN EFFETTI A STUPIRE in positivo è stata la presenza di giovani tra gli espositori e i visitatori. Dalle ipertecnologiche trappole cattura parassiti ai robot per lo sfalcio dell’erba programmabili via smartphone, passando per protezioni in materiale biodegradabile che difendono le piante dall’invasione delle erbacce, in fiera hanno brillato le startup e i brevetti di florovivaisti e imprenditori under 30. Il valore aggiunto della rassegna sono stati anche quest’anno i 200 tra laboratori e corsi «pratici» proposti nella tre giorni dedicata agli hobby farmer. Il carnet di opportunità offerte dai visitatori con il pollice verde ha coperto trasversalmente ogni ambito: da come gestire un apiario ai consigli utili per la potatura delle piante da frutto, dalla gestione di un vigneto all’allestimento di un allevamento di animali da cortile passando per le nuove idee per la tavola di Pasqua alla decorazione floreale in stile trentino.

«IL VILLAGGIO DELLE Fattorie didattiche – afferma Giuseppe Reali – è stato infatti una delle novità più apprezzate dal pubblico, un momento importante per dare un assaggio di come la vita rurale possa trasformarsi in un’occasione di dialogo, scoperta e condivisione». Giardino, orto, piccoli allevamenti, casa di campagna ed eccellenze agroalimentari sono stati gli altri protagonisti della tre-giorni nei 7 padiglioni del Centro Fiera, dove più di 300 espositori hanno potuto presentare e vendere i loro prodotti. Seducente infine, il viaggio tra le specialità regionali italiane proposto nel padiglione dei «peccati di gola» impreziosito da 130 espositori certificati. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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