«Pink Bike»,
pennellate di
rosa tra i vigneti

Affaticate, ma felici le protagonisti del giro dei vigneti si mettono in posa per la fotografia  ricordoMonica Bacchioni dopo l’arrivoTutte in maglia rosa per promuovere il territorio e la salute La suggestiva partenza  da Torbiato di Adro della Pink Bike
Affaticate, ma felici le protagonisti del giro dei vigneti si mettono in posa per la fotografia ricordoMonica Bacchioni dopo l’arrivoTutte in maglia rosa per promuovere il territorio e la salute La suggestiva partenza da Torbiato di Adro della Pink Bike
Affaticate, ma felici le protagonisti del giro dei vigneti si mettono in posa per la fotografia  ricordoMonica Bacchioni dopo l’arrivoTutte in maglia rosa per promuovere il territorio e la salute La suggestiva partenza  da Torbiato di Adro della Pink Bike
Affaticate, ma felici le protagonisti del giro dei vigneti si mettono in posa per la fotografia ricordoMonica Bacchioni dopo l’arrivoTutte in maglia rosa per promuovere il territorio e la salute La suggestiva partenza da Torbiato di Adro della Pink Bike

Giancarlo Chiari Pink Bike sta diventando un appuntamento glamour. Rispetto all’anno scorso, l’edizione 2018 ha raddoppiato le partecipanti. L’escursione in bici...per sole donne, è partita dal Chrissy Cafè di Torbiato, dove nel 2015 è nata l’idea di una pedalata declinata al femminile per promuovere le bellezze della Franciacorta e sensibilizzare l’altra metà del cielo sul tema della prevenzione dei tumori. In 100 si sono cimentate sul percorso di 25 chilometri studiato dalle titolari del bar Mara Metelli ed Elena Spada, da Roberta Turelli di Franciacorta guide e da Nicola Piva e Ivan Millini. Ad Adro sono arrivate da mezza Italia: è il caso di Monica Bacchione di La Spezia, unica vittima di una caduta. «Ho qualche sbucciatura, ma sono arrivata al traguardo felice: l’anno prossimo tornerò», spiega dopo l’arrivo. La comitiva ha pennellato di «rosa», il colore ufficiale delle t-shirt, Provaglio, le Torbiere e i vigneti di Corte Franca prima di raggiungere le Cantine Bosio di Borgonato per una sosta-ristoro. Poi la pedalata ha puntato su Torbiato prima di raggiungere la Cantina Contado Castaldi dove l’azienda vitivinicola ha offerto i suoi Franciacorta abbinati ai piatti dei cuochi del Gallo di Rovato. Il menù è stato monopolizzato dal riso alle barbabietole. Infine l’ultimo strappo per raggiungere il luogo di partenza. «È stato un successo - ammette Turelli -. L’evento è stato uno spot promozionale per la Franciacorta a sfondo benefico». Il ricavato sarà devoluto alla onlus Educazione alla salute attiva che promuove la prevenzione del tumore al seno ed offre assistenzaalle pazienti oncologiche. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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