Alla guida
con patente
e libretto
contraffatti

È stato condannato ad un anno, pena sospesa, il 42enne Singh Jasvir, indiano residente a Barzanò in provincia di Lecco, che fermato sulla A4 da un pattuglia della Stradale di Chiari per un normale controllo dei documenti, ha fatto scoprire al comando un nuovo genere di falsificazione, che potrebbe rivelarsi di particolare gravità per la complessità di accertamenti richiesti.

L’immigrato, alla guida di un Fiat Doblò in regola, ha infatti esibito agli agenti della Stradale una carta di identità e una patente, all’apparenza del tutti normali, che però risultavano rilasciati in Romania. I poliziotti, stupiti dalla inconsueta provenienza e dalla nazionalità dell’automobilista, hanno deciso un controllo supplementare dei documenti portandoli al comando di Chiari.

La perizia eseguita con le altre verifiche nell’archivio, da cui non risultavano pendenze, ha accertato che sia la patente che la carta di identità (carta europea che consente quindi l’espatrio negli altri stati dell’Unione) erano stati falsificati anche se effettivamente l’uomo risiede in provincia di Lecco. L’automobilista è stato quindi foto segnalato e processato per direttsima in tribunale a Milano.G.C.C.

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