Arrivano i lampioni intelligenti

di M.MA.
Illuminazione a led
Illuminazione a led
Illuminazione a led
Illuminazione a led

Contenti i giovani, gli automobilisti e gli anziani. È un beneficio a 360 gradi quello che arriva dal progetto della città di Chiari per l’illuminazione pubblica. Sul tavolo ci sono 3 milioni di euro che consentiranno il cambio di ben 1600 lampioni della città. Un intervento che richiederà almeno sei mesi di lavoro. La soddisfazione dei giovani è legata alla funzione «smart» del lampioni che avranno ripetitori della banda wi-fi del Comune così da poter rendere pressoché totale la diffusione gratuita del segnale internet. Lumen, questo il nome del progetto, consentirà inoltre di rendere più illuminati molti punti, dove passeggiano o transitano in bici molti anziani, così da ridurre anche il caso di cadute o incidenti. E infine ovviamente la ricaduta benefica sarà anche sul traffico veicolare, che potrà contare su strade con una visibilità migliore. Dunque tre obbiettivi centrati con un investimento decisamente importante, destinato ad avere un seguito nei prossimi anni visto che i punti luce sono 3200 complessivamente. «La scelta - ha spiegato il vice sindaco di Chiari Maurizio Libretti - è quella della tecnologia a led, ormai imperante e doverosa a fronte dei benefici sia qualitativi che economici che tale soluzione consente. Non parliamo solo di sostituzione, ma anche di potenziamento, visto che in molti casi interverremo dove non c’erano punti luce, a partire dal parco delle Rogge, del parcheggio dell’ex cinema e di quello cimiteriale». Il risparmio per le casse comunali sarà determinato da una riduzione di 67 mila euro di bolletta elettrica, così da scendere a 200 mila euro complessivi. Ogni lampione sarà un hot-spot internet, rilanciando il segnale wi-fi come un vero e proprio router domestico. Il contratto di installazione avverrà con la Engi spa, che effettuerà i lavori e che avrà poi in gestione questi lampioni. Domenico Codoni, assessore all’innovazione di Chiari: «Abbiamo fatto di tutto per mettere mano alle nuove tecnologie, avremo a disposizione una città finalmente smart e innovativa. L’intento - conclude Codoni - è quello di portare questa innovazione anche sul ring interno del centro storico e su viale Mellini». I tre milioni saranno pagati con rate annuali di 200 mila euro per 15 anni. •

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