Calcio d’inizio in campo rinascono gli spogliatoi

di A.ROM.
Il rendering del complesso degli spogliatoi di Menzino a Montisola
Il rendering del complesso degli spogliatoi di Menzino a Montisola
Il rendering del complesso degli spogliatoi di Menzino a Montisola
Il rendering del complesso degli spogliatoi di Menzino a Montisola

Sono partiti all’inizio di questa settimana i lavori per la completa riqualificazione degli spogliatoi del campo sportivo di Menzino, a Montisola. Un’opera che i cittadini e, in modo particolare, gli atleti attendevano da anni. L’investimento è di quelli tosti: il progetto e l’esecuzione dei lavori, a conti fatti, sfioreranno i 307mila euro, messi a disposizione dalla Regione Lombardia - la metà - dalla Provincia (25mila euro) e dall’Amministrazione coordinata dal primo cittadino Fiorello Turla. «Era doveroso - ha spiegato il sindaco - da parte nostra mettere mano alla struttura, più simile ad una catapecchia che ad un locale adibito all’accoglienza ed al riposo degli atleti. Serviva riqualificare l’intera area, proprio per andare incontro agli sportivi montisolani ed a quelli ospiti». Ogni giorno infatti gli spogliatoi vengono utilizzati dai calciatori del Csi e dell’Asd Montisola, associazione presieduta da Massimo Archetti che ha in gestione l’impianto. «Questa opera – ha sottolineato Turla - era stata inserita nel nostro programma elettorale: possiamo dire che un'altra promessa è stata mantenuta. Qui troveranno posto le squadre e la terna arbitrale, ovviamente verranno ricavati gli spazi per il magazzino, i servizi igienici e le docce. La struttura sarà inoltre un punto di riferimento e di aggregazione per gli sportivi isolani: proprio per questo ci siamo impegnati per la sua completa rivisitazione». I lavori termineranno entro la primavera. Fuochi d’artificio in vista delle prossime elezioni amministrative? «No - chiude il sindaco - poiché da almeno quindici anni ci si proponeva di mettere mano alla situazione. Finalmente ci siamo riusciti». Il botto casomai sarà un altro: l’obiettivo dell’amministrazione Turla - impegnato su tutti i campi, social e pubblici, in questi giorni a pubblicizzare il suo territorio nella corsa a Best European Destination 2019 - è infatti la riqualificazione dello stabile che tutti, a Montisola, conoscono come la «Cà del Dutùr», storica residenza seicentesca di proprietà comunale, dove potrebbe nascere un centro diurno aperto agli anziani, oppure una sede volta a valorizzare sport e benessere. Il progetto, in questo caso, supererebbe i 700mila euro. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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