Una sostanza pericolosissima. È il fenolo e ieri, a Passirano, poco lontano dal casello autostradale di Ospitaletto si è ribaltato un camion con una cisterna piena della sostanza. I Vigili del fuoco sono stati impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza e rimozione del mezzo pesante per otto ore. Ma si è trattato di un intervento impegnativo non solo per quanto riguarda il tempo impiegato, ma anche per la pericolosità. E conseguenze decisamente serie ha riportato anche il conducente del camion, estratto dalla cabina dai vigili del fuoco e portato successivamente in eliambulanza al Niguarda, a Milano. L’allarme è scattato intorno alle 10. Le cause del ribaltamento sono al vaglio della Polizia stradale di Iseo, intervenuta con i carabinieri. La velocità potrebbe aver provocato la perdita di controllo del mezzo pesante e il ribaltamento nel campo. I Vigili del fuoco sono arrivati immediatamente con diverse squadre e si sono accorti di una perdita. Un problema serio da risolvere, ma non l’unico. Il fenolo per rimanere allo stato liquido deve avere una temperatura non inferiore ai 32 gradi. Ma a 60 gradi può diventare esplosivo. E questa era la temperatura indicata dalla strumentazione. Solo più tardi si sarebbe scoperto che si era rotta nell’incidente. I Vigili del fuoco in ogni caso hanno refrigerato la cisterna con getti d’acqua. Poi, la Provincia, intervenuta con l’Arpa, ha transennato la zona inquinata. Da Milano sono arrivati anche i Vigili del fuoco del nucleo Nbcr. Il camion proveniva da Mantova ed era diretto a Milano. • © RIPRODUZIONE RISERVATA