In agenda le bellezze della Morcelli Repossi
Più che un’agenda è un canto dei mesi in chiave locale e quest’anno fa dieci anni, un progetto ideato nel 2009 da Mino Facchetti. Si tratta di un’occasione a tiratura ridotta che finisce per essere una strenna assai ricercata in città, grazie ai contenuti del lavoro che racconta parti importanti della culturale locale, clarense e non solo. Anche nel 2019 la Fondazione Morcelli Repossi resta al centro dell’attenzione dell’agenda, dopo che nel 2018 venne dedicata una sezione al bicentenario della donazione della biblioteca da parte del prevosto Antonio Morcelli. Quest’anno toccherà ai capolavori iconografici della Repossi, con diverse acqueforti riprodotte anche in onore dello straordinario ritrovamento di stampe del 2001, quando dai cassetti di alcuni tavoli uscirono seicento stampe di Jacques Callot. L’ex sindaco e storico locale Mino Facchetti accompagna con la sua penna questa agenda, affiancato dalle tavole fuori testo di Marco Facchetti, dalle foto di Marco Foglia e dalla copertina di Andrea Facchetti. E poi c’è anche spazio per la poesia, tutta locale, con firme illustri come Francesco Bonatelli, Stefano Bosetti, Pietro Lottieri, Lino Marconi e Giuliano Sigalini. •