Ultimi fuochi sul referendum di Erbusco: la Lega Nord locale, fortemente orientata per il no, ha schierato ieri i suoi «big» provinciali e regionali in un gazebo per invitare i cittadini a votare contro l’ampliamento del centro commerciale «Le Porte Franche.
Il segretario della circoscrizione di Franciacorta, Damiano Gandossi, ha introdotto la manifestazione con Paolo Formentini, segretario provinciale, e Alessandro Vezzoli, segretario della Lega di Erbusco, ribadendo i motivi del no.
IL CARROCCIO ha rivendicato il merito di avere lanciato il fronte del no sin dall’inizio, con la manifestazione di Zocco, insieme al Pd e a Legambiente. L’assessore regionale Simona Bordonali ha sostenuto che la variante va nella direzione opposta della legge regionale sul consumo del suolo, e che scelte di questa natura andrebbero prese consultando, oltre ai propri cittadini, anche i Comuni vicini.
Fabio Rolfi, consigliere regionale, confermando il giudizio negativo sull’ampliamento e sull’aumento dei centri commerciali, ha osservato che queste strutture fanno chiudere i negozi di vicinato, provocando la perdita di identità dei centro storici. Quindi ha invitato i cittadini a votare esprimere il proprio no, ribadendo l’impegno a vigilare affinchè, comunque vada a finire, vengano rispettate le leggi regionali in materia.
Gradualmente al gazebo si sono aggiunti Mario Corioni, presidente del circolo Legambiente di Erbusco, Tiziano Belotti, sindaco di Rovato, Camossi del Comitato di Villa Pedergnano che hanno condiviso l’impegno a sostenere il no domani alle urne. Posizioni definite, e ora si vota. G.C.C.