Don Paolo tiene a battesimo l’unione delle 5 parrocchie

di G.C.C.
La cerimonia per l’ingresso di don Paolo Salvadori a Palazzolo
La cerimonia per l’ingresso di don Paolo Salvadori a Palazzolo
La cerimonia per l’ingresso di don Paolo Salvadori a Palazzolo
La cerimonia per l’ingresso di don Paolo Salvadori a Palazzolo

La realtà pastorale di Palazzolo, con l’insediamento di don Paolo Salvadori, 50 anni, ha iniziato domenica la riunificazione delle cinque parrocchie cittadine. Don Paolo, già parroco di Calino, per cominciare unirà Santa Maria Assunta e Sacro Cuore, potendo contare sulla lunga esperienza di monsignor Rosario Verzelletti, parroco per decenni di Chiari e sull’entusiasmo di Don Giovanni Bonetti. La cerimonia è iniziata nella chiesa del Sacro Cuore, dove i tre sacerdoti sono stati accolti dal sindaco Gabriele Zanni e dal consiglio pastorale. Sotto la pioggia il corteo con i tre religiosi è partito dalla chiesa preceduto da banda, associazioni di volontariato e sindaci di Palazzolo, Concesio, che con una delegazione accompagnava don Bonetti, e Cazzago, che accompagnava don Paolo, già parroco di Calino. La pioggia ha fatto spostare da piazzale Giovanni XXII alla sala consigliare del municipio i saluti del sindaco che hanno preceduto la messa di insediamento nella parrocchiale gremita da un migliaio di fedeli. Assente il vescovo, è toccato al vicario don Mario Bonomi, la formale consegna delle due parrocchie al nuovo parroco che nella sua omelia ha sottolineato l’importanza delle collaborazione tra preti e fedeli per promuovere concretamente «senza leader» gli ideali del vangelo. •

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