Elezioni, Bombardieri torna in campo

A Paderno sta già entrando nel vivo il clima elettorale. Si parla di almeno tre liste pronte a scendere in lizza, ma in concreto si registra, almeno al momento, una sola prima realtà: quella della ridiscesa in campo di Marco Bombardieri, 53 anni, nato a Brescia e padernese da sempre, sposato e con due figlie che frequentano l’università. Sarà il candidato sindaco della civica «Impegno per Paderno», che a dire dei componenti il gruppo «è a tutti gli effetti un sodalizio civico volto a dare un’alternativa. Non guardiamo alle appartenenze politiche - spiegano - ma a un solo punto di comune denominatore che è il bene per il nostro paese». Marco Bombardieri è laureato in scienze storiche ed è un libero professionista nel campo della consulenza aziendale nel settore del controllo di gestione. È presidente della locale associazione culturale Arcobaleno, realtà che da molti anni promuove la multiculturalità. Appassionato di storia e di viaggi, negli anni ’80 fondò la sezione Basket dell’Unione sportiva padernese. Come indipendente, dal 1990 al 2009 si è impegnato nell’amministrazione pubblica del Comune di Paderno occupandosi - con ruoli diversi fra cui quello di vicesindaco e di delegato alla cultura, alla scuola, al bilancio e allo sport. «Sono convinto che la chiarezza, la coerenza, e il confronto aperto e sincero all’interno della comunità e con le comunità vicine, siano fondamentali per una buona amministrazione in questi tempi difficili. Ho accettato la candidatura a sindaco - conferma Marco Bombardieri - convinto che l’alternanza sia un valore, e per Paderno un’opportunità; la vera sfida sta nella proposta di un diverso metodo di amministrazione che, nel rispetto del lavoro di tutti, porti avanti idee chiare e innovative, partendo anche da temi semplici ma importanti per una piccola comunità». •