Si scalda il clima amministrativo con un «caso rimborsi» molto spinoso e polemico.
LA LISTA CIVICA di minoranza «Prima di tutto Corte Franca» ha infatti presentato nei giorni scorsi un esposto alla Corte dei Conti: «Il motivo dell’esposto - spiega in un comunicato stampa la lista di minoranza - è la nostra volontà di chiarire se i rimborsi percepiti dall’ex segretario comunale siano legittimi o meno. L’ex segretario reggente, che all’epoca rivestiva in Comune anche le cariche di responsabile dell’area affari generali e risorse, aveva infatti ottenuto il rimborso delle spese chilometriche di viaggio tra settembre 2016 e giugno 2017 per recarsi dalla propria abitazione agli uffici comunali. Tutti i rimborsi, l’ultimo dei quali è datato 12 gugno 2017, sono stati vistati e firmati dal sindaco Giampietro Ferrari - chiariscono gli esponenti dell’opposizione -. Ma noi riteniamo che le norme in vigore non consentano di riconoscere al segretario comunale, destinatario di un incarico di reggenza o di supplenza a scavalco, il rimborso delle spese di viaggio».
Questo lo chiarirà la Corte dei Conti, con i suoi tempi.
IMMEDIATA arriva invece la risposta del sindaco: «Con riferimento al rimborso delle spese di viaggio dell’ex segretario comunale reggente, in parte ancora da liquidare - precisa Ferrari - l’Amministrazione comunale di Corte Franca ha già inoltrato il 19 settembre, esplicita richiesta di parere proprio alla Corte dei conti, Sezione regionale di controllo della Lombardia. Siamo in attesa di una risposta. Nel rispetto delle indicazioni del Giudice contabile, il Comune provvederà ad autodeterminarsi di conseguenza». F.SCO.