Febbre del Nilo a Chiari il virus è sotto controllo

di M.MA.

Migliorano le condizioni della donna di Chiari colpita dalla West Nile e ricoverata all’Ospedale «Mellino Mellini». La donna di 58 anni, residente nella cittadina, dà segni di ripresa. L’ultimo bollettino medico fa ben sperare dopo una settimana di apprensione per famigliari e medici. A comunicarlo è la direzione sanitaria dell’azienda che tuttavia ha confermato la necessità di massima prudenza nei confronti della paziente, che fino a ieri sera era ricoverata nel reparto di rianimazione. Qualche cenno di miglioramento è tuttavia arrivato e per ora l’azienda esclude l’ipotesi di trasferimento della donna in altre strutture specializzate in malattie infettive. La donna resta in ogni caso controllata a vista, proprio per l’imprevedibilità che il virus può avere. Intanto a Chiari l’attenzione del Comune resta altissima, come pure quella dei cittadini, che hanno raccolto l’appello del sindaco contenuto in un’ordinanza che, di fatto, rilancia le raccomandazioni di profilassi di inizio estate per le zanzare. La febbre del Nilo è diffusa attraverso le zanzare come la Culex o da persone che hanno visitato zone infette. Il sindaco Massimo Vizzardi «ha prontamente avviato tutte le misure del piano integrato di sorveglianza. I trattamenti di disinfestazione anti-zanzare sono stati tempestivamente potenziati nelle aree pubbliche. Allo stato attuale pertanto la situazione è circoscritta e adeguatamente controllata». L’ordinanza delle scorse ore ricorda il divieto di abbandono di cibo e contenitori di cibo in spazi aperti e che non siano contenitori di rifiuti, invita inoltre al trattamento delle acque di tombini con apposite sostanze che impediscono la proliferazione delle zanzare. Il rischio psicosi è in ogni caso dietro l’angolo, complice l’epidemia di polmonite e legionella che ha colpito un’altra area della provincia. Il caldo settembrino certamente non ha aiutato, favorendo la proliferazione batterica e di zanzare, ma molti interrogativi restano senza risposta, visto che non è certamente il primo settembre più caldo del solito. Ieri il Comune ha disposto ben tre nuovi passaggi di profilassi e uno di essi riguarderà oggi le scuole comunali, dal nido fino alle medie. Gli altri due interventi straordinari si svolgeranno il 17 e il 24 settembre. •

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