Finali «Sparkling menu»:
primo premio all’astice blu

Le premiazioni di Sparkling Menu
Le premiazioni di Sparkling Menu
Le premiazioni di Sparkling Menu
Le premiazioni di Sparkling Menu

Difficile scegliere la migliore Chef fra le cinque finaliste dello Sparkling Menù, svoltosi domenica sera nella cantina Villa di Monticelli. La giuria tecnica ha faticato a consegnare lo scettro di questo prestigioso premio nazionale che Villa Franciacorta, l’azienda vinicola guidata da Roberta Bianchi e Paolo Pizziol, organizzano ormai da oltre dieci anni, contribuendo alla valorizzazione delle bollicine di Franciacorta a tutto pasto.

LA DECLINAZIONE tutta al femminile dell’evento che, per la prima volta, ha coinvolto nelle selezioni esclusivamente donne Chef chiamate ad abbinare piatti gourmet in cui l’abbinamento con il Franciacorta fosse corretto ed equilibrato, ha avuto un ampio successo. L’imponente lavoro di selezione da parte della giuria ha coinvolto chef donna provenienti da tutta Italia portando alla serata finale 5 chef di altissimo livello.

Alla fine a prevalere è stata Lara Pasquarelli del ristorante Claudio (di Bergeggi provincia di Savona) col piatto Cuore di astice blu bretone su riduzione alla Cuvette, crema di piselli, porro e limon cress. Un piatto caratterizzato da note di limetta e anice, sapori che esaltano al meglio l’accostamento della componente alcolica del vino.

La giuria di Monticelli ha poi assegnato un premio speciale «Armonia del menù» a Cristina Cerbi di Fidenza per il piatto «Tartare di pere decane con gelato al Parmigiano Reggiano e mosto cotto», un altro omaggio perfetto alle proprietà del Franciacorta. F.SCO.

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