È iniziata a Castegnato la quinta edizione del «Festival dei diritti» organizzato dall’Amministrazione comunale che quest’anno, coinvolgendo la suola, l’oratorio e molteplici realtà del paese, si svilupperà sul tema «restare umani».
Questa mattina alle 10 nella sala conferenze del centro civico, l’ex magistrato Gherardo Colombo proporrà una riflessione sulle regole. Nell’arco della giornata saranno protagoniste, ciascuna con specifiche iniziative e laboratori, la Scuola dell’Infanzia Sabin, la Fondazione Regina Margherita e le classi prime della scuola primaria. Alle 20,30, all’oratorio, monsignor Giacomo Canobbio interverrà sul tema «Gesù Cristo paradigma dell’uomo».
Domani musica con il Gruppo Appel per le vie del paese e poi tocca alla scuola primaria con distribuzione del pane fatto in casa e fiori al mercato a cura delle Seconde; un percorso contro le ludopatie delle Terze, riflessioni contro la guerra delle Quarte e l’esposizione lavori delle Quinte, del viaggio Carpi, Fossoli e Cervia.
AL CENTRO CIVICO alle 17,30 una riflessione sull’articolo 10 della Costituzione del professor Giovanni Turelli e la sera il concerto del «Coro Clandestino». Il Festival si conclude domenica 1° maggio con il mercatino biologico ed il pranzo comunitario in piazza Dante. Il pomeriggio musica e animazione per i bambini e la sera alle 21 lo spettacolo teatrale dei ragazzi Scuola Secondaria di primo grado. Al termine la consegna dell’Attestato Cittadinanza Attiva 2016. G.O.