Il fascino della regina di Cipro riscopre i fasti rinascimentali

Il fascino della regina di Cipro torna a incantare Iseo. Uno dei momenti più avvincenti che scandiscono le celebrazioni organizzate in onore del patrono San Vigilio. Stavolta la festa dura da domani a domenica 30 settembre e, come nelle precedenti 12 edizioni, alterna processioni religiose e cortei storici, serate di preghiera e allegre tavolate, mostre e sfide remiere. Dal 2006 la manifestazione rinnova la sua immagine ufficiale, che raffigura sempre San Vigilio, vescovo di Brescia morto a Iseo nel 525, e porta immancabilmente la firma di un artista iseano: negli anni si sono succeduti Mino Botti, Sara Landriscina, Paola Bonomelli, Danilo Di Prizio, Diego Pezzotti, Ella Belotti, Marco Sabbia, Alberto Ghitti, Irma Passeri, Antonella Pedretti, Micio Gatti ed Elisa Pezzotti; stavolta tocca a Giorgio Guaini. Il comitato promotore, coordinato dall’architetto Girolamo Lazzaroni, è formato da Comune, Società operaia di mutuo soccorso e parrocchia di Sant’Andrea. Vi sono rappresentate le comunità civile e religiosa di Iseo, insomma. Collaborano la scuola di danza Enjoydance, il fotoclub «Iseo immagine» e gli Sbandieratori e Musici di Lacchiarella. In campo anche le tre frazioni: Cremignane, che domani darà vita alla processione con cui si porterà la statua lignea di San Vigilio dalla sua residenza abituale, la chiesa di Cremignane, appunto, alla pieve del capoluogo; Pilzone, che fornisce il grosso dei figuranti ai cortei allestiti dalla Corporazione storica; Clusane, che coi «naècc» dei «Giovani vogatori clusanesi» inscenerà una regata in acqua e farà da corona alla cerimonia dello sposalizio col lago. Vie e piazze saranno abbellite con composizioni ideate dal sodalizio «Iseo di fiore in fiore». La sfilata rinascimentale, domenica, alle 15, rievocherà l’ingresso in Iseo, nel 1497, di Caterina Cornaro regina di Cipro, impersonata da Silvia Zugni; a farle ala per il paese, nobili e dignitari. Numerosi gli appuntamenti di contorno. Domani, alle 18, si inaugurerà nella chiesetta di San Silvestro la mostra «Altaria: gli altari della Pieve di Iseo»; poco dopo, alle 18,30, in casa Panella, ci sarà il taglio del nastro della rassegna «Svelata. Litanie lauretane», proposta da «Iseo immagine». Mercoledì 26, festa liturgica di San Vigilio, alle 10,30, messa solenne presieduta da monsignor Mario Vigilio Olmi. Sabato 29, alle 21, luminarie sul lago. Domenica 30, alle 17, messa celebrata dal vescovo Pierantonio Tremolada, cui seguirà la processione con le reliquie di san Vigilio. Durante i 9 giorni di festa, sette ristoranti reinterpreteranno in chiave moderna la ricetta della tradizione: l’anatra in umido con verza e polenta. •