Il Franciacorta brinda già alla nuova sede

L’elegante palazzina Liberty diverrà sede del Consorzio Franciacorta
L’elegante palazzina Liberty diverrà sede del Consorzio Franciacorta
L’elegante palazzina Liberty diverrà sede del Consorzio Franciacorta
L’elegante palazzina Liberty diverrà sede del Consorzio Franciacorta

Giancarlo Chiari Fate largo alle bollicine: mercoledì mattina, nel municipio di Erbusco, un funzionario di Poste Italiane inviato da Milano ha firmato il contratto di affitto e ritirato le chiavi del nuovo ufficio postale, più di 200 metri quadrati, sull’altro lato di via Verdi rispetto al vecchio ufficio, che verrà «liberato» per un progetto molto importante. IL TRASLOCO libera infatti le attuali Poste nella palazzina liberty, che potrà essere interamente consegnata al Consorzio del Franciacorta per disporre di tutto il palazzo come propria nuova sede. Sono due piani fuori terra (con scantinato, inserito nella grande area verde tra la provinciale e via Verdi, da ristrutturare su progetto e a spese dell’associazione vinicola. La firma del contratto e la consegna delle chiavi delle nuove Poste erano attese da settembre, quando l’impresa che ha costruito il fabbricato, circa 400 metri quadrati di pavimento, ha smobilitato il cantiere lasciando a protezione la recinzione provvisoria. Il sindaco Ilario Cavalleri, che aveva sollecitato alle Poste il completamento della procedura, ha dichiarato: «Sono contento per la conclusione. Il funzionario di Poste Italiane ci ha assicurato che il trasloco dovrebbe essere questione di qualche settimana, tempo necessario per arredare l’ufficio, installare computer e attrezzatura di servizio. Il trasloco sposta solo di pochi metri le Poste, mettendo a disposizione degli utenti un parcheggio più ampio, e libera i vani affidati al Consorzio per valorizzare il palazzo che fa di Erbusco la capitale delle bollicine». Consegnate le chiavi alle Poste, sono stati consegnati i restanti 200 metri, equamente suddivisi per due istituzioni, impegnate una nel sociale l’altra nella promozione del territorio. Alla Caritas, che con un vano di 25 metri, assiste da tempo famiglie in situazioni di disagio, andranno 100 metri, per magazzino, ricevimento e servizi. Alla Pro loco ne andranno altrettanti per ufficio e spazi di servizio. «I due spazi - ha spiegato il sindaco Cavalleri - permettono un’adeguata sistemazione per la Caritas, oggi in 25 metri, e a Pro loco Erbusco per sviluppare la promozione del paese. •

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