Il Ponte di Christo si
rafforza. La Regione
è il nuovo alleato

di Giuseppe Zani
L’assessore regionale Claudio Fava con gli amministratori della Cabina di regia riunita a Sulzano
L’assessore regionale Claudio Fava con gli amministratori della Cabina di regia riunita a Sulzano
L’assessore regionale Claudio Fava con gli amministratori della Cabina di regia riunita a Sulzano
L’assessore regionale Claudio Fava con gli amministratori della Cabina di regia riunita a Sulzano

Si intensificano i summit sul lago d’Iseo per mettere a punto e validare la strategia con la quale si cercherà di accogliere in tutta sicurezza le centinaia di migliaia di persone in visita al Ponte di Christo dal 18 giugno al 3 luglio prossimi.

MERCOLEDÌ l’assessore regionale Giovanni Fava ha incontrato a Sulzano la Cabina di regia dell’evento «The floating piers». Lunedì 1° febbraio, invece, il cosiddetto «tavolo trasporti e viabilità», coordinato a nome del «G16» del Sebino dal sindaco di Pisogne Diego Invernici, affinerà il piano di gestione degli afflussi e dei deflussi dei visitatori nel corso di una riunione convocata a Brescia dal Prefetto Valerio Valenti.

La Cabina di regia aveva scritto qualche settimana fa al presidente Roberto Maroni chiedendo di assicurare il sostegno del Pirellone alle amministrazioni più vicine al territorio. Per tutta riposta Maroni ha inviato a Sulzano l’assessore all’Agricoltura Gianni Fava col mandato preciso di definire quale ruolo può giocare la Regione Lombardia durante la performance artistica che coinvolgerà l’intero lago d’Iseo.

Fava ha assicurato il pieno sostegno della Regione riconoscendo che l’installazione di Christo è un evento di portata internazionale. «Sono venuto a verificare, su invito della Cabina di regia e su richiesta del presidente Maroni, lo stato dell’arte - ha detto alla fine l’assessore regionale all’Agricoltura -. Si tratta di un evento che qualifica questa porzione di suolo lombardo. È quindi interesse della Regione Lombardia collaborare con le amministrazioni locali. Cercheremo di dare risposte concrete in termini sia di soluzioni operativo-logistiche, sia di promozione territoriale. La performance di Christo si svolge in un paio di settimane, ma i benefici ad essa connessi potrebbero durare anni». Anche la Provincia di Brescia, va rimarcato, si è già più volte incontrata con i sindaci sebini e ha partecipato ai tavoli di lavoro promossi dalla Cabina di regia

Paola Pezzotti, sindaco di Sulzano, a capo della Cabina di regia quale presidente della Comunità montana del Sebino bresciano, precisa: «Molto è già stato fatto. La sicurezza e l’ordine pubblico sono temi più volte sviscerati, temi cui tutti i soggetti che operano in zona e la società ’The floating piers’ continuano a dare il loro contributo. Ora dobbiamo dare concretezza alle indicazioni raccolte e il sopporto di Regione e Provincia sono determinanti».

Fiorello Turla, sindaco di Montisola, aggiunge: «Montisola, Sulzano e tutti i comuni rivieraschi devono presentarsi al pubblico internazionale al meglio delle loro potenzialità. Gli enti sovraccomunali hanno ben compreso la valenza artistica e le dimensioni dell’evento ideato da Christo e sono al nostro fianco in questa operazione».

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