Il ponte sulla 510 è pieno di «crepe» Ma i Tir passano

di Giuseppe Zani
I cartelli avvisano i camionistiUn mezzo pesante sul ponticello proibito ai Tir: vige  un’ordinanza di divieto in attesa degli annunciati lavori di consolidamento
I cartelli avvisano i camionistiUn mezzo pesante sul ponticello proibito ai Tir: vige un’ordinanza di divieto in attesa degli annunciati lavori di consolidamento
I cartelli avvisano i camionistiUn mezzo pesante sul ponticello proibito ai Tir: vige  un’ordinanza di divieto in attesa degli annunciati lavori di consolidamento
I cartelli avvisano i camionistiUn mezzo pesante sul ponticello proibito ai Tir: vige un’ordinanza di divieto in attesa degli annunciati lavori di consolidamento

Sono ricomparsi i bilici sulla litoranea del Sebino bresciano. Tutta colpa di un ponticello lungo 15 metri che sovrappassa via Tesolo, a Sale Marasino lungo la superstrada 510, poco più a Nord del viadotto Mesagolo. QUEL PONTICELLO, come rilevato dall’Università degli Studi di Brescia, versa in «una situazione di danneggiamento importante», e perciò la Provincia, titolare dell’arteria a mezza costa, ha vietato con un’ordinanza ai veicoli di massa superiore alle 30 tonnellate di utilizzare la superstrada nel tratto tra Iseo e Marone, imponendo di scendere sulla litoranea. Una disposizione che la Provincia s’è impegnata a revocare quanto prima. Entro fine novembre dovrebbe infatti aprire il cantiere per mettere in sicurezza il ponticello. Il progetto, in fase di stesura, prevede che la struttura sia rinforzata con travi metalliche. Restano da definire i costi e modalità d’intervento. In seguito a un’ispezione condotta da un’équipe dell’Università degli Studi di Brescia, il ponticello era stato segnalato al settore Strade della Provincia perché «dal sopralluogo emergono fenomeni di degrado delle travi, in particolare agli appoggi, con presenza di fessure». UN VERDETTO che lascia increduli, considerato che la nuova Sebina orientale è stata inaugurata meno di 15 anni fa, il 7 febbraio 2004. Poco più di 14 anni. Sino a quando il ponticello su via Tesolo non sarà rinforzato, resterà valida l’ordinanza che limita a 30 tonnellate il peso dei veicoli in transito sulla superstrada. MA NON TUTTI gli autoarticolati a 6 o a 8 assi rispettano l’ordinanza. Anzi: a scorrimento veloce, continuano a sfrecciare nei due sensi di marcia autotreni che, se a pieno carico, sicuramente superano le 30 tonnellate. La Provincia, ovviamente, ha installato la cartellonistica agli ingressi della superstrada, a Iseo, a Sulzano e a Vello di Marone, ma farla rispettare è complicato. Intanto, si diceva, i bilici sono tornati a transitare sulla litoranea. Bestioni che devono vedersela con rotonde, dossi e restringimenti della carreggiata realizzati per rallentare il traffico sulla vecchia 510 e rendere i paesi più attrattivi dal punto di vista turistico. Bestioni che ingombrano talvolta anche marciapiedi e non di rado devono pazientare quando si trovano davanti gruppi di ciclisti, creando code e disagi. •

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