Iseo «blindata»:
lungolago sicuro
con le barriere

di Giuseppe Zani
L’intersezione di piazza Salmister con via Campo verrà protetta da due grandi fioriere piazzate in mezzo alla carreggiata
L’intersezione di piazza Salmister con via Campo verrà protetta da due grandi fioriere piazzate in mezzo alla carreggiata
L’intersezione di piazza Salmister con via Campo verrà protetta da due grandi fioriere piazzate in mezzo alla carreggiata
L’intersezione di piazza Salmister con via Campo verrà protetta da due grandi fioriere piazzate in mezzo alla carreggiata

Niente «new jersey»: Iseo si proteggerà, per quanto possibile, con delle fioriere. Dopo la strage di Barcellona anche il capoluogo sebino alza il livello di allerta. È un centro turistico molto frequentato, e lo è anche d’inverno, specie nei week-end. Il suo nucleo storico ospita due mercati ogni settimana. Di quando in quando vi sono organizzate manifestazioni di grande richiamo: il 9 settembre, ad esempio, nella centralissima piazza Garibaldi si esibiranno i «Soul System», i vincitori dell’ultima edizione di «X Factor»; domenica 24 settembre è in programma la Gimondibike, la gara internazionale di mountain bike.

INSOMMA, il capoluogo sebino è una località nella quale in talune occasioni si concentrano parecchie migliaia di persone. Chi può escludere che possa essere un cosiddetto «obiettivo sensibile»? Sabato la prefettura ha invitato Iseo, insieme a Brescia, Desenzano, Sirmione, Montichiari e Salò, a rafforzare le attività di vigilanza e controllo. Ieri la Polizia locale, presente il capitano della compagnia carabinieri di Chiari, Stefano Giovino, ha effettuato delle simulazioni per capire dov’è meglio disporre le fioriere per rallentare, non bloccare, il transito dei veicoli. Dalle 8,30 di venerdì 25 alle 22 di domenica 27 le fioriere saranno piazzate. E lo saranno ogni venerdì, sabato e domenica prossimi venturi. Per un periodo che nessuno può sapere quando finirà. «Nessuna modifica sostanziale alla circolazione attuale - spiega il comandante della Polizia locale, Giovanni Peroni -. Le fioriere saranno posizionate in tre punti di accesso al centro del paese: allo sbocco di viale Repubblica su via Mier, all’intersezione di piazza Salmister con via Campo e alla fine del lungolago, in vista dell’ospedale. Da quei tre varchi potranno entrare e uscire i mezzi di soccorso e le auto dei residenti. I camion per il trasporto delle merci dovranno necessariamente procedere a passo d’uomo».

Le fioriere non sbarreranno infatti tutta la sede stradale ma saranno disposte e distanziate in modo tale da obbligare i guidatori non solo a rallentare, ma anche a compiere una sorta di chicane. Al termine di viale Repubblica il transito sarà, causa la ristrettezza della strada, a senso unico alternato. In via Campo le due pesanti fioriere che adesso delimitano piazza Salmister saranno girate e poste perpendicolarmente al senso di marcia, che è solo verso il centro. Alla fine del lungolago, che è a senso unico in direzione dell’ospedale, i veicoli in uscita si infileranno nella curva che ora è utilizzata come parcheggio a pagamento, mentre una barriera di fiori impedirà a chicchessia di immettersi contromano su quella che è la passeggiata lambita dalle onde più affollata del Sebino. «Non bisogna drammatizzare - rimarca il sindaco Riccardo Venchiarutti -. Ma visto che i tempi, dopo Nizza, sono cambiati, vanno prese tutte le precauzioni del caso».

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