Anno nuovo, scuola nuova a Erbusco dove questa mattina alle 11 è in programma l’inaugurazione della nuova ala delle elementari dello Zocco, adeguata alle necessità della nuova didattica e all’aumento demografico che ha raddoppiato gli alunni.
LA NUOVA SCUOLA sarà intitolata a Mario Lodi, premio Unicef 2006, un padre del rinnovamento della didattica della scuola dell’obbligo. Maestro elementare per 22 anni a Vho, frazione di Piadena, dove era nato, Lodi insegnò e scrisse con i suoi alunni decine di libri di fiabe e racconti, da Bandiera e Cipì, da Strabomba a Nonno Agostino, e nel 1971 con «Il paese sbagliato», che ispirò il tempo pieno e una nuova didattica vinse il premio Viareggio raccontando la vita della sua classe.
L’intervento, per una spesa di oltre 700mila euro, inserito nel piano delle opere pubbliche 2016 e iniziato nello scorso anno scolastico, ha messo mano sull’area disponibile tra il vecchio fabbricato e la recinzione lungo la provinciale. Per non incidere sull’attività didattica, il cantiere ha occupato l’area su via Lorenzo, spostando l’ingresso della scuola in via Fava di fronte a materna e parco giochi, fino al termine dei lavori.
Durante l’estate il Comune ha dato il via al completamento della nuova primaria, arredando aule e mensa, tinteggiando la nuova ala, completando con un piccolo porticato aperto sui lati il collegamento tra scuola e palestra. L’ingresso dal primo giorno del nuovo anno scolastico è stato spostato definitivamente in via San Lorenzo con il cancello che si apre sulla scala di accesso sovrastata dalla scritta a caratteri cubitali «Scuola Primaria Statale Mario Lodi». Fino al 30 settembre le lezioni si svolgono solo al mattino; da ottobre, quando inizierà il tempo pieno, per gli alunni sarà disponibile la nuova mensa con relativi servizi nel piano interrato, mentre al piano terra ci sono due nuove aule collegate con un corridoio al precedente fabbricato. Il vecchio ingresso pedonale, con la porta a un metro della provinciale, è stato definitivamente eliminato e spostato nell’area del nuovo edificio, con un parcheggio protetto, che elimina gli ingorghi del passato. L’inaugurazione sarà anche una festa per la frazione.