Liquami «selvaggi»
vicino alla Riserva
È allarme Torbiere

Silvio Parzanini di Legambiente
Silvio Parzanini di Legambiente
Silvio Parzanini di Legambiente
Silvio Parzanini di Legambiente

Grido di allarme di Legambiente Franciacorta, che in località Funtanì, a Provaglio d’Iseo, ha riscontrato un avallamento pieno di liquami maleodoranti, ai piedi di un canale di scarico pericolosamente vicino alla Riserva naturale delle Torbiere.

Una segnalazione con richiesta di intervento urgente è stata inviata alla presidente della Riserva ai sindaci di Provaglio d’Iseo, Corte Franca e Iseo, oltre al presidente di Aob2.

«LA RISERVA delle Torbiere del Sebino - scrive Silvio Parzanini, presidente di Legambiente Franciacorta - è un’area umida di interesse nazionale e internazionale e tutelata da leggi e regolamenti che non consentono di certo l’entrata in Torbiera di scarichi fognari o di affluenti portatori di acque inquinate. Ci risulta inoltre che in altre parti della riserva nel territorio del Comune di Provaglio d’Iseo e Iseo (presso le Lamette) esistano altri sfioratori che, quando entrano in funzione, riversano i liquami direttamente nelle acque della Riserva, così come alcuni ruscelli provenienti dal comune di Corte Franca».

Sono dunque alti i profili di rischio per il prezioso ecosistema: «Riteniamo che questi fenomeni vadano eliminati perché ciò potrebbe essere tra le cause della diminuita presenza di uccelli, animali e pesci autoctoni - scrive Parzanini -, mentre sono in aumento esponenziale le specie alloctone, ultima arrivata la nutria, per la quale riteniamo indispensabile un’efficace azione di contenimento». F.SCO.

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