Lutto senza fine per Renato
Fatale la sbandata in moto

Renato con la moglie Angelita
Renato con la moglie Angelita
Renato con la moglie Angelita
Renato con la moglie Angelita

Si svolgeranno questa mattina i funerali di Renato Pederboni, il 53enne padre di famiglia di Castegnato che domenica notte ha perso la vita sbandando con la sua motocicletta in via Padana Superiore, all’ingresso est di Castegnato, a due passi da quella via Campagna dove è nato e cresciuto e che aveva abbandonato per sposare Angelita Bonfadelli. Dal matrimonio sono nati i figli Matteo, oggi 24enne e Alessia, 19 anni.

La famiglia ha vissuto il primo grande dolore cinque anni fa, quando Angelita è venuta a mancare a seguito di una lunga malattia. Cinque anni che Renato ha interamente dedicato ai figli e a loro futuro, che voleva fosse agevolato ed arricchito da una laurea.

L’incidente mortale di domenica notte ha riproposto e aggravato un dolore mai sopito e quotidianamente vissuto sia da Alessia e Matteo, sia dalla loro numerosa parentela: i nonni materni Gisella e Bruno con la zia Ombretta e la sua famiglia, il nonno paterno Andrea con i cinque zii Giusy, Riccardo, Marco, Giovanna e Franca e le loro famiglie. Per tutta la giornata di ieri all’obitorio degli Spedali Civili è stato un susseguirsi di castegnatesi, amici di Matteo e Alessia, dei loro genitori e delle loro famiglie, ma anche di semplici cittadini che hanno voluto testimoniare con una presenza, una stretta di mano, un abbraccio, la vicinanza di tutta la comunità.

L’ultimo viaggio di Renato Pederboni inizia stamattina alle 10 con la partenza del corteo funebre verso Castegnato dove alle 10,30, nella parrocchiale di san Giovanni Battista, il parroco don Fulvio Ghilardi celebrerà la liturgia funebre. G.O.

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