In torbiera a Provaglio d’Iseo nei giorni scorsi è stato salvato un bell’esemplare di Martin pescatore impigliato ad una lenza con amo abbandonata da qualche pescatore. Dopo essere stato recuperato da alcuni visitatori della Riserva, la Polizia provinciale l’ha prontamente portato al Cras del Parco dell’Adamello. «Il volatile in evidente stato di stress - spiega Paolo Trotti ornitologo della Riserva - ha ricevuto tutte le cure del caso e, dopo alcune ore, è stato liberato con successo. Ricordiamo che l’abbandono di lenze da parte di chi pratica l’attività di pesca impatta pesantemente sulla fauna selvatica. Chissà quanti altri animali, non fortunati come questo martin pescatore, perdono inutilmente la loro vita dopo ore di sofferenza, solo per una semplice lenza abbandonata».
Anche alla luce di questi episodi, è importante ricordare che in torbiera si deve andare sempre più con il buon proposito di non compiere atti che possano pregiudicare il delicato equilibrio che c’è e che ci deve essere tra uomo e natura soprattutto in un luogo come le torbiere, zona umida tra le più importanti d’Europa.F.SCO.