Monticelli mette
una «toppa»
sulla palestra

La controsoffittatura infiltrata dall’acqua alla Brescia MotoriLa palestra di Monticelli
La controsoffittatura infiltrata dall’acqua alla Brescia MotoriLa palestra di Monticelli
La controsoffittatura infiltrata dall’acqua alla Brescia MotoriLa palestra di Monticelli
La controsoffittatura infiltrata dall’acqua alla Brescia MotoriLa palestra di Monticelli

La Franciacorta e la Bassa si leccano le ferite causate dalla domenica di vento, pioggia e grandine che hanno lasciato alle spalle non pochi danni. Ma tra la prossima notte e domani, raccontano le previsioni, una nuova perturbazione potrebbe riaccendere i timori. Monticelli Brusati è risultato nuovamente uno dei paesi più colpiti dalle ondate di maltempo estivo. Già nella mattinata di domenica, sul gruppo Facebook «Sei di Monticelli», la fotografia più gettonata era quella della palestra comunale, colpita da un violentissimo mulinello di aria verso le ore 8. Il risultato? Pezzi della stessa copertura volati ovunque e danni ingenti.

UNA SITUAZIONE che ha visto l'immediato intervento dei Vigili del Fuoco, giunti dalle tre differenti sedi di Chiari, Sale Marasino e Brescia. La sistemazione della parte superiore dell'edificio è stata rapida, anche se resta per ora provvisoria. Per una stima precisa dei danni è ancora presto, ma la Franciacorta si è rivelata nuovamente una zona particolarmente presa di mira dal maltempo. A Castegnato hanno lamentato danni la Brescia Motori e la Viva Brescia Diesel, con i tetti danneggiati e l’acque penetrata all’interno. E ancora all’Outlet Franciacorta di Rodengo dove le automobili di clienti e dipendenti sono state danneggiate dalla grandine.

Nella Bassa, Leno, colpito pesantemente a inizio giugno stavolta se l’è cavata con pochi danni. Il temporale di domenica mattina ha sradicato un albero secolare lungo la strada bassa che unisce il paese a Ghedi. Episodio che per coincidenza si è ripetuto la sera con il temporale delle 18,30. Altro albero finito sulla strada, ma dalla parte opposta, lungo la strada bassa che collega Leno con Manerbio. Anche qui i vigili del fuoco hanno provveduto immediatamente a toglierlo di mezzo. A Soprazocco di Gavardo il fortunale si è scatenato sulla zona di San Biagio: e così in via dei Ronchi il vento ha addirittura scoperchiato un magazzino, centinaia di metri quadri di lamiere che sono finite in una piscina privata, in via Orefici e stato spazzato via il tetto in amianto di un garage abbandonato, con relativo intervento di bonifica, e poi il ramo spezzato di un albero che si è letteralmente conficcato nella finestra della camera da letto di un’abitazione. Danni circoscritti, e soprattutto a privati, ma quantificabili comunque in decine di migliaia di euro.

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