Parcheggi con l’abbonamento Ma scoppia subito la polemica

di Massimiliano Magli
Fanno discutere a Chiari le nuove modalità per la sosta a pagamento dei veicoli
Fanno discutere a Chiari le nuove modalità per la sosta a pagamento dei veicoli
Fanno discutere a Chiari le nuove modalità per la sosta a pagamento dei veicoli
Fanno discutere a Chiari le nuove modalità per la sosta a pagamento dei veicoli

Piano soste innovativo per la città di Chiari che ha avviato una nuova sperimentazione per le aree a pagamento. Il progetto è aperto sia ai residenti che ai non residenti e in fondo è anche una forma di fidelizzazione dei visitatori occasionali, promuovendo un vero e proprio abbonamento non soltanto per i parcheggi più costosi, ma per tutti i parcheggi blu della città. «SI TRATTA a tutti gli effetti di un abbonamento - spiega l’assessore al commercio Domenico Codoni - che prevede un’annualità distinta su due tipi di abbonamento che consentono di usufruire delle principali aree di sosta a pagamento della città: quella dedicata ai cittadini clarensi e quella per i non residenti». Il nuovo sistema di fruizione delle aree di sosta blu è partito con il mese di marzo: i residenti potranno firmare un abbonamento annuale al costo di 150 euro l’anno. Meno interessante la somma per i non residenti che sosterranno un costo annuale di 250 euro. Un abbonamento che tuttavia non varrà per il parcheggio interrato di Borgo Marengo (che ha un abbonamento dedicato) come pure per gli spazi più centrali di via XXVI Aprile, via De Gasperi, via Garibaldi e vicolo Pace. Ogni nucleo familiare potrà avere un solo abbonamento, sul quale potranno essere registrate due automobili (ovvero due targhe) diverse: le due auto, però, non potranno usufruire dell’abbonamento contemporaneamente, ovvero non potranno essere entrambe parcheggiate negli stalli blu nello stesso momento. Il numero di abbonamenti disponibili è di 110 e saranno rilasciati con precedenza ai cittadini residenti a Chiari. L’abbonamento darà la possibilità di parcheggiare per tutto l’arco della giornata in tutte le aree di sosta blu di Chiari. Ma il progetto non piace all’opposizione, che con il consigliere leghista Roberto Campodonico replica: «Chi vogliono attrarre a Chiari - spiega - se mettono oltre il 50% di rincaro sui non residenti, quasi fossero alieni. Già viviamo in un’Italia in cui si fanno battaglie per l’accesso alle scuole materne tra residenti e non residenti, e qui pensano di attivare un abbonamento per i non residenti con un rincaro del genere? Io abito in centro - continua Campodonico - e c’è anche un pessimo funzionamento del disco orario per i residenti: chi non ha parcheggio deve scendere regolarmente ad aggiornare il disco, quando forse sarebbe il caso di aiutare chi non ha spazi propri di sosta». Polemiche a parte, l’abbonamento è sottoscrivibile all’Ufficio relazioni con il pubblico ed il tesserino si potrà ritirare negli uffici della Polizia locale. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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