La Lista civica di minoranza «Prima di tutto Corte Franca» si rivolge al Prefetto «perchè - scrivono in un comunicato i suoi rappresentanti - negli uffici comunali da oltre un mese, sono presenti saltuariamente dipendenti di altri Comuni. Fino a poco tempo fa mancavano i responsabili degli uffici ’Affari generali e risorse’ e ’Servizi demografici’, visto che non sono stati rinnovati gli incarichi ai dipendenti con tali ruoli. Queste posizioni avrebbero dovuto essere ricoperte da un nuovo dirigente, assunto a tempo determinato, grazie a un bando. La procedura non ha però dato l’esito previsto e nessun dirigente è stato assunto. Il sindaco ha così conferito la responsabilità dell’area al Segretario comunale, nonostante la sua presenza in Comune sia di sole 3 ore settimanali».
«Abbiamo chiesto al Prefetto - spiega la civica - di verificare la legittimità delle procedure in essere. Ad aggravare la situazione, nel frattempo, cinque dipendenti comunali hanno richiesto la mobilità, chiaro segnale di un ambiente lavorativo logorato».
Accuse alle quali risponde il sindaco Gianpietro Ferrari. «Mi trovo ogni volta a sorprendermi di come esponenti della lista che fino a pochi mesi fa amministrava Corte Franca riescano a fingere di ignorare la disorganizzazione che in cinque anni di governo della cosa pubblica hanno lasciato. Che poi alcuni dipendenti non aspettassero altro che la recente apertura a livello regionale delle mobilità per fuggire dalla situazione di disagio è perfettamente comprensibile e congiunturale e non possiamo biasimarli se, dopo anni, non accettano di pazientare i mesi necessari per consolidare significativi miglioramenti».F.SCO.