Gli abitanti di Sale Marasino leggono di più. Ad un anno di distanza dall’apertura della nuova biblioteca, intitolata a Costanzo Ferrari, l’amministrazione comunale e la Commissione cultura hanno voluto fare il punto della situazione sull’attività svolta. I numeri sono incoraggianti, eccome: «I prestiti ammontano a poco meno di tredicimila volumi - dice Elisa Caldinelli, presidente della Commissione che gestisce il servizio - e rispetto all’anno precedente, quando la biblioteca era alloggiata nei locali di Via Mazzini, sono aumentati di circa trecento unità. Nel frattempo però, abbiamo notato una diminuzione degli utenti, e sarà nostro compito, con una serie di iniziative, coinvolgere sempre di più gli utenti. Un risultato importante è che, se si considera che la media dei prestiti nelle biblioteche italiane è pari a 1,2 libri per abitante, a Sale Marasino il rapporto è uno a tre. I salesi quindi, leggono di più».
«È riduttivo però parlare di semplice biblioteca - spiega il sindaco Marisa Zanotti - poiché qui si trovano un’aula studio per i ragazzi delle superiori e dell’università; una ludoteca per i più piccoli, una stanza per le scuole primarie, oltre che un atrio molto ampio in cui vengono proposte serate a tema, incontri con l’autore e iniziative di qualità». I dati relativi all’anno di apertura sono stati illustrati nel corso di una serata che ha visto protagonisti famiglie e studenti: l’invito rivolto a tutti è stato quello di portare all’attenzione degli addetti ai lavori progetti e proposte per migliorare il servizio ed ampliare l’offerta, in modo da far vivere sempre di più i locali dello stabile che dalla località Bredina - a fianco della Comunità Montana - si affacciano sul Sebino. AL.ROM.