Prevenzione e sicurezza:
il «patto» a due funziona

di Paolo Tedeschi
Una delle vetture in forze al comando della Polizia localeI sindaci di Cologne e Coccaglio con gli uomini della Locale e l’assessore regionale Simona Bordonali
Una delle vetture in forze al comando della Polizia localeI sindaci di Cologne e Coccaglio con gli uomini della Locale e l’assessore regionale Simona Bordonali
Una delle vetture in forze al comando della Polizia localeI sindaci di Cologne e Coccaglio con gli uomini della Locale e l’assessore regionale Simona Bordonali
Una delle vetture in forze al comando della Polizia localeI sindaci di Cologne e Coccaglio con gli uomini della Locale e l’assessore regionale Simona Bordonali

Non ci sono soltanto i consistenti finanziamenti regionali a fondo perduto ad alimentare l’attività della Polizia locale intercomunale dei Comuni del Montorfano, che aggrega Cologne e Coccaglio.

L’efficienza e l’efficacia della struttura è garantita anche da un’attenta programmazione e da investimenti mirati.

«PER DARE UN’IDEA - rivela il comandante Luca Ferrari - nell’ultimo anno tra telelaser, rilevatori delle infrazioni semaforiche, sistemi Targa System, telecamere fisse e mobili ed etilometri, le Amministrazioni comunali guidate dai sindaci Franco Claretti e Carlo Chiari hanno investito in dotazioni qualcosa come 160mila euro». Il tutto con l’obiettivo di mantenere all’avanguardia il parco tecnologico in forza al corpo intercomunale del Montorfano, a cui Coccaglio contribuisce al 70% e Cologne con il restante 30%.

E i risultati si vedono: nei primi mesi del 2016, attraverso 70 servizi mirati su strada con il sistema Targa System, gli agenti della Locale hanno controllato qualcosa come oltre 33.500 veicoli, sanzionandone 210 per la mancata revisione e sequestrandone 25 per mancata copertura assicurativa. Ma il presidio costante sulle strade non ha tolto risorse all’attività sul fronte della sicurezza.

LA POLIZIA LOCALE comprensoriale è riuscita a garantire ogni giorno la presenza di almeno una pattuglia sul territorio dei due Comuni. Quanto ai servizi notturni, ne sono stati effettuati come minimo uno a settimana, una quota che nel periodo estivo è stata raddoppiata. Eppure l’organico del corpo intercomunale è davvero ridotto all’osso rispetto all’ampiezza del territorio e all’estensione delle strade del bacino di utenza.

«Anche a causa di alcuni pensionamenti - conferma l’assessore alla Sicurezza di Coccaglio Wolmer Bono - a tutt’oggi abbiamo solo 7 agenti compreso il comandante che devono far fronte a moltissime competenze, anche burocratiche, controllando nel contempo un vasto territorio con circa 17mila abitanti». Una sproporzione evidente tra forze in campo e bacino di riferimento.

UNA PROPORZIONE ottimale tra Polizia locale e popolazione viene generalmente indicata in almeno un agente ogni mille abitanti. «Abbiamo già pronte le risorse per procedere a nuove assunzioni - annuncia Wolmer Bono - ma non possiamo attivarci finché non si concretizzerà lo sblocco delle assunzioni nella Polizia locale. L’obiettivo? Riportare l’organico a 9-10 agenti già entro la fine dell’anno».

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