Pronto il sentiero del ribelle per amore

di Flavio Marcolini

Sulle colline sopra Gussago i volontari del «Gruppo sentieri della Resistenza bresciana» hanno appena terminato di realizzare - intitolandolo al «ribelle per amore» Aldo Giacomini (inquadrato nel gruppo mobile della Brigata Fiamme Verdi X Giornate, coordinatore dal 1982 al 2004 degli Itinerari storici della Resistenza bresciana e curatore della guida escursionistica «Sui monti ventosi», scomparso il 31 dicembre scorso a 92 anni) - un suggestivo itinerario ad anello, teatro nel 1944 di un drammatico fatto della guerra partigiana. L'inaugurazione ufficiale è prevista per sabato 2 giugno, Festa della Repubblica. Il tratto iniziale è segnalato con freccia e segnavia biancorosso e, dopo la località Caricatore, sale alla base scout di Piazzole partendo al primo tornante della Provinciale per Brione–Polaveno. Alternando tratti in salita e discesa con gradini, il sentiero attraversa tre volte il letto di un torrente che, se non piove, è in secca. Quando si arriva ad un palo con frecce, si sale a destra seguendo l’indicazione del «Giro delle Colline di Gussago». Alla freccia successiva si gira a sinistra e a quella pochi metri dopo si prende il sentierino sulla destra fra alcuni alberelli. Continuando a salire si arriva alla strada forestale della base scout e si gira a sinistra verso il palo. Dopo una trentina di metri si prende a destra il «Sentiero del Castagneto», indicato con una freccia. Quando si arriva al quadrivio più in alto, si segue in salita l’indicazione per il «Giro delle Colline di Gussago». Alla freccia successiva si sale a destra fino alla strada sterrata, tenendo poi la destra per superare la Cascina Gussarini e arrivare alla santella dove svoltando a sinistra si sale a Riviere. Proseguendo oltre, si supera la località Stalla e, raggiunta la carrozzabile, si svolta a sinistra per la Sella dell’Oca, luogo in cui il 29 ottobre 1944 i fascisti della banda Tognú trucidarono, dopo inenarrabili sevizie, i partigiani garibaldini Mario Bernardelli e Giuseppe Zatti. Dalla Sella dell'Oca il visitatore può ridiscendere lungo la strada carrozzabile, passando da Quarone di sopra, arriva a Civine dove prende la strada per Riviere e alla santella svolta a sinistra verso la cascina Gussarini per ripercorrere in discesa l’itinerario fatto in salita. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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