Provinciale più sicura Una barriera «salvavita» protegge il rettilineo

di G.C.C.
La nuova barriera spartitraffico impedirà le inversioni a «U»
La nuova barriera spartitraffico impedirà le inversioni a «U»
La nuova barriera spartitraffico impedirà le inversioni a «U»
La nuova barriera spartitraffico impedirà le inversioni a «U»

Da lunedì a Erbusco sono impossibili le inversioni a «U» sul rettilineo della Sp 12, nel tratto fra la rotonda Bonomelli e la nuova rotatoria. C’è un nuovo spartitraffico, su progetto concordato da Provincia e Comune, lungo circa 500 metri, costruito dal privato in cambio degli oneri di un piano di intervento, ha eliminato il problema all’origine di incidenti costati negli ultimi anni anche la morte di un motociclista e numerosi feriti gravi. Lo spartitraffico, «affogato» nell’asfalto, largo mezzo metro e alto poco più di 30 centimetri, è stato costruito senza guard rail per consentire ai mezzi di soccorso di attraversarlo in caso di necessità. I LAVORI, finiti martedì, sono la premessa per la sicurezza della Sp 12 (via Iseo a Erbusco) che collega la Franciacorta al lago e che sarà migliorata con altre due rotatorie che elimineranno tutti gli incroci sulla provinciale. Ai primi di ottobre infatti partirà la costruzione della terza rotatoria, finanziato con 1,26 milioni di euro da Ca’ del Bosco, e con 300 mila euro da provincia (180 mila) e comuni di Erbusco e Adro, che elimina quello con via Lovera (confine tra Erbusco e Adro) e via Dosso Oriane. IL NUOVO spartitraffico di Erbusco, imporrà al distributore, uno dei più frequentati, di ripensare la sua politica che ne aveva fatto la stazione di servizio più affermata grazie ai prezzi più bassi della Franciacorta per gasolio e benzina. Fino all’avvio della costruzione dello spartitraffico, infatti, automobili, moto e camion potevano di accedervi sia i veicoli provenienti da Iseo che quelli provenienti da Rovato. L’impossibilità dell’inversione a U, ha già ridotto l’afflusso abituale. La titolare della stazione spiega che l’azienda sta studiando la riqualificazione dell’impianto. «Non credo praticabile - afferma - l’ipotesi di spostare le pompe all’altezza della nuova rotatoria per risolvere il problema dell’accesso, penso invece si stiano prendendo in considerazione colonnine per vetture elettriche, metano o Gpl». Commentando i lavori Ilario Cavalleri, sindaco di Erbusco ha dichiarato: «In tempo brevi sarà realizzata una nuova rotatoria con spartitraffico sull’intersezione con via Trieste, in prossimità della farmacia comunale e, sarà completata, in col Comune di Cazzago, la messa in sicurezza dello svincolo all’intersezione con Calino dove si sono verificati diversi incidenti gravi».

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