Sbanda, finisce
nel lago e perde
la vita a 28 anni

di Alessandro Romele
L’autovettura ripescata
L’autovettura ripescata
L’autovettura ripescata
L’autovettura ripescata

Un altro incidente mortale lungo le strade del Sebino. Dopo quello di Clusane d’Iseo dello scorso 26 gennaio, che costò la vita a un 26enne bergamasco, Leonardo Brioni, un’altra tragedia si è consumata sulla rivierasca tra Sulzano e Sale Marasino. A perdere la vita un altro giovane: Davide Zanni, 28 anni, originario di Sulzano ma residente in località Carebbio, a Sale Marasino.

LO SCHIANTO. Era da poco passata la mezzanotte e a bordo della sua Fiat 500 Davide stava rientrando a casa. Giunto all’altezza del porto commerciale, in territorio di Sale Marasino, la sua auto - non ci sono segni di frenata sull’asfalto - ha prima sbandato a destra, contro il muro a margine della strada, e poi, come una scheggia impazzita, ha tagliato la carreggiata, abbattendo un segnale stradale, sfondando il muretto che delimita il piazzale del porto e finendo nel lago a una decina di metri dalla riva. Un passante ha assistito alla scena: ha allertato immediatamente i soccorsi, giunti sul posto in pochissimi minuti. Sulla Provinciale sono arrivati i vigili del fuoco di Sale Marasino, Montisola, Darfo Boario Terme e dal comando di Brescia, oltre al Nucleo Sommozzatori da Bologna. Questi ultimi in breve tempo hanno individuato il mezzo a circa venti metri dalla sponda e a cinque di profondità, e hanno riportato a riva il corpo del giovane dopo circa un’ora. Le operazioni di recupero dell’auto, effettuate con l’autogru dei vigili del fuoco, sono durate invece fino alle 5 del mattino: la Polizia Stradale e i Carabinieri di Marone e Iseo hanno chiuso la strada per permettere ai soccorritori di lavorare al meglio.

GLI OPERATORI sanitari delle ambulanze di Sale Marasino, dell’auto medica di Sarnico e l’equipaggio dell’elisoccorso giunto da Brescia, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. La Polizia Stradale di Iseo si è occupata dei rilievi: toccherà agli agenti stabilire le cause dell’incidente. Nessuna ipotesi al momento è esclusa: una disattenzione, un malore improvviso o un colpo di sonno. Davide Zanni, che tutti chiamavano «il Cina», era molto conosciuto in paese: avrebbe compiuto 29 anni a luglio, nel 2017 si era spostato con Luana Pelosi, e con lei da Sulzano si era trasferito prima nella Bassa e quindi a Sale Marasino. La sua salma - ora a disposizione dell’autorità giudiziaria - è stata ricomposta alla camera mortuaria dell’ospedale di Iseo. Oltre alla moglie, Davide lascia nel dolore anche la mamma Fiorenza.

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