Senza cinture o con il cellulare: violazioni aumentate del 510%

A dispetto dell’organico sottodimensionato, nove agenti contro gli 11 previsti, per coprire il territorio di Coccaglio e Cologne con una popolazione di quasi 17mila abitanti, anche nel 2017 l’attività del Corpo Intercomunale di Polizia locale «Montorfano» è stata molto intensa. «L’anno scorso il corpo ha garantito il servizio per tutti i 365 giorni dell’anno, per un minimo di 12 ore giornaliere dal lunedì al sabato, con almeno un turno durante tutte le domeniche e i giorni festivi», conferma il comandante Luca Ferrari. NEL 2017 l’attività sanzionatoria ha prodotto 3.281 verbali (di cui 1.822 a Coccaglio e 1.459 a Cologne) con un gettito di 603mila euro. Peraltro in calo rispetto al 2016, quando i verbali furono 3.730 verbali e l’introito 637mila euro. Dall’analisi delle violazioni contestate emerge chiaramente come tale riduzione sia stata in realtà interamente determinata dal notevole calo delle infrazioni elettroniche, ovvero quelle semaforiche rilevate attraverso l’utilizzo di apparecchiature, mentre i dati relativi alle multe evidenziano un notevole incremento dell’attività «su strada» della Polizia Locale. Le infrazioni semaforiche rilevate nel 2017 sono state infatti 1.038, a fronte delle 1.761 del 2016, quelle per omessa comunicazione dei dati del conducente ai fini della decurtazione dei punti-patente invece 531 contro le 838 del 2016. Come dire un calo complessivo del 40 per cento. Per contro, è aumentata la presenza e di conseguenza l’attività sanzionatoria «su strada», passata da 425 a 753 verbali (+77%), con un picco del 510% per violazioni relative a cinture di sicurezza e utilizzo del telefonino, passate da 47 a 240 anche e soprattutto grazie al sistematico impiego delle pattuglie in moto. In aumento anche le sanzioni per circolazione su veicoli non in regola con l’assicurazione (84 contro le 61 del 2016) o non in regola con la revisione (429 contro 317); divieti di sosta (496 contro 479); 49 i sinistri stradali rilevati a fronte dei 42 dell’anno precedente e 55 sanzioni per abbandono di rifiuti. Il Corpo Intercomunale ha trattato 256 pratiche in rapporto con la Procura della Repubblica dei Tribunali di Brescia, Bergamo, Milano, Roma, Napoli, Monza e Locri, oltre che con la Corte d’Appello di Brescia e il Tribunale per i Minorenni di Brescia, trasmettendo 26 comunicazioni di notizia di reato ed eseguendo 110 notifiche di Polizia giudiziaria. • © RIPRODUZIONE RISERVATA