«Soffiate» protette per la trasparenza negli uffici pubblici

di G.C.C.

Anche in municipio a Palazzolo chiunque potrà segnalare comportamenti sospetti della macchina comunale, con la garanzia che quanto denuncia sarà verificata senza ritorsioni. L’amministrazione di Gabriele Zanni ha aderito al progetto «WhistleblowingPA», mettendo a disposizione uno strumento informatico gratuito, per segnalare illeciti o sospetti nel rapporto con dipendenti e funzionari. «Nell’ottica di una totale trasparenza e disponibilità - ha spiegato Zanni - abbiamo deciso di attivare con sollecitudine lo strumento previsto dalla normativa anticorruzione. Riteniamo che ogni tipo di segnalazione proveniente dai cittadini che consenta di migliorare prassi, comportamenti o possibili criticità sul funzionamento della macchina amministrativa sia non solo utile, ma opportuna. Auspichiamo che si faccia buon uso della possibilità, utilizzandola correttamente, con segnalazioni corrette per garantire il buon funzionamento del Comune». Il «Whistleblowing» già previsto da tempo nella legislazione americana, in Italia è partito con la legge 179/2017, che gli ha dato veste legale. La legge ha introdotto tutele per chi segnala (lo whistleblower), comportamenti sospetti, evitando qualsiasi rischio di ritorsione. La norma infatti obbliga le amministrazioni pubbliche a utilizzare modalità, anche informatiche e strumenti di crittografia, per garantire tanto l’identità di chi segnala che il contenuto delle sue segnalazioni e della relativa documentazione. Per Palazzolo basta digitare https://comunepalazzolosulloglio.whistleblowing.it per aprire la pagina di un questionario da compilare, anche in forma anonima. La segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza - a Palazzolo il segretario comunale - che la deve gestire garantendo la copertura di chi scrive. La piattaforma permette il dialogo, anche mantenendo l’anonimato, con l’Rpct per chiarimenti o approfondimenti, senza necessità di contatti personali. Per effettuare la denuncia è sufficiente qualsiasi strumento digitale, pc, tablet, smartphone, tanto dall’interno del Comune e dei suoi uffici che dall’esterno. •

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