Tetto pericolante, emergenza all’alba

di G.C.C.
Coppi e mattoni accatastati dopo l’intervento di emergenza
Coppi e mattoni accatastati dopo l’intervento di emergenza
Coppi e mattoni accatastati dopo l’intervento di emergenza
Coppi e mattoni accatastati dopo l’intervento di emergenza

Non è sempre il fuoco il pericolo per i fabbricati: in inverno ai rischi dei camini si aggiungono spesso quelli delle infiltrazioni, specialmente quando l’immobile è disabitato. Ieri mattina di intemperie con forti sbalzi di temperatura ha causato il cedimento di una porzione di tetto con grondaie a filo di marciapiede nell’abitato di Cologne, a ridosso del centro storico, in via Fratelli Facchetti. I passanti, notando la strana inclinazione della grondaia, hanno capito che la copertura poteva essere a rischio e hanno telefonato ai Vigili del fuoco. Erano quasi le 7 di mattina. In pochi minuti sono arrivate due squadre, che dopo una veloce ispezione si sono attivate per mettere in sicurezza il tetto, evitando che qualche tegola potesse finire sul marciapiedi. Il fabbricato, quasi difronte all’ufficio postale, sull’incrocio tra via Cominotti, strada asfaltata che porta al rifugio degli Alpini, e via Facchetti, che attraversa parte del centro storico, tra parco Gnecchi e parco Verziere, è stato messo in sicurezza dai pompieri di Palazzolo, che hanno creato un senso unico alternato per evitare intralci al traffico in un orario delicato. Dopo l’intervento di emergenza, il proprietario, ha mandato una squadra di operai che hanno completato l’opera togliendo completamente il tratto di copertura danneggiato e parte della muratura. La rapidità dei Vigili del fuoco ha prevenuto sul nascere ogni rischio. •

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