L’Anpi della Franciacorta darà presto alle stampe un libro sulla storia di un grande filosofo e teologo, padre David Maria Turoldo, al secolo Giuseppe Turoldo, vissuto tra il 1916 e il 1922, membro dell’Ordine dei servi di Maria. L’INTERESSE dell’Associazione partigiani è nel fatto che questo libro sarà focalizzato proprio sulla sua storia di partigiano e antifascista: forse non tutti ricordano che durante l’occupazione nazista di Milano, tra l’8 settembre 1943 e il 25 aprile 1945, padre David collaborò attivamente con la Resistenza, creando e diffondendo dal suo convento il periodico clandestino l’Uomo». «Lo si conosce come teologo, scrittore, poeta, prete - osserva Pierino Massetti, vicepresidente dell’Anpi provinciale - ma si conosce pochissimo della sua storia di antifascista. E invece bisogna che si sappia quanti episodi di solidarietà e di coraggio lo abbiano visto protagonista». Il suo rapporto con la Resistenza partigiana in Franciacorta era molto saldo. Aiutò a nascondersi in un convento di suore la partigiana bresciana Anna Maria Venere, di Chiari, condannata a morte dal tribunale fascista. «Padre Turoldo - ricorda Massetti - lo conobbi all’inaugurazione del monumento ai Caduti partigiani della Franciacorta, il 20 maggio 1984. Il libro si sviluppa in tre capitoli: il primo con le testimonianze, quindi storia e fatti della Resistenza e poi una parte ricca di fotografie. Il lavoro lo sta preparando in particolare Guerino Dalola: io e altri stiamo lavorando sulle testimonianze dirette». •