Ubriaco
semina il
panico col Tir

di Giancarlo Chiari
Il tempestivo intervento del Polstrada ha evitato una strage
Il tempestivo intervento del Polstrada ha evitato una strage
Il tempestivo intervento del Polstrada ha evitato una strage
Il tempestivo intervento del Polstrada ha evitato una strage

L’orario notturno e il tempestivo intervento della Polizia stradale di Chiari hanno evitato una potenziale sciagura stradale sulla BreBeMi.

All’alba un autotrasportatore di 31 anni completamente ubriaco alla guida di un Tir ha cominciato a percorrere a zig zag la corsia dell’autostrada in direzione di Milano.

L’autoarticolato Scania, un bisonte della strada da 228 kw di potenza, ha strisciato per oltre duecento metri il new jersey che separa le due carreggiate, poi ha proseguito la sua corsa per altri tre chilometri dribblando dalla corsia di emergenza alla terza.

Una fortuita coincidenza ha voluto che in quel momento davanti al Tir non si parassero auto o altri camion. La pattuglia della polstrada ha affiancato lo Scania azionando le sirene, ma il 31enne di origine portoghese non ha arrestato la marcia.

Gli agenti hanno allora attivato le procedure di emergenza, su entrambi i sensi di marcia interfacciandosi con la centrale operativa del comando della Polizia stradale.

Dopo oltre venti chilometri l’autoarticolato si è fermato allo svincolo di Travagliato dove la corsia si restringe per i lavori in corso. Gli agenti saliti in cabina e spento il motore, hanno sottoposto il conducente all’alcol test che ha confermato come il 31enne stesse guidando in stato di ebrezza.

Considerato che gli autotrasportatori devono guidare perfettamente sobri, ovvero con zero alcol nel sangue, per il portoghese è scattato il ritiro della patente.

L’ispezione, accertato che nel cronotachigrafo mancava il disco su cui si registrano velocità e tempo di guida. L’Aci Lazzaroni si è occupata della rimozione del camion.

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