Un assegno da 5 milioni per «liberare» il municipio

di G.C.C.
L’edificio abbandonato che verrà recuperato a uffici
L’edificio abbandonato che verrà recuperato a uffici
L’edificio abbandonato che verrà recuperato a uffici
L’edificio abbandonato che verrà recuperato a uffici

In meno di trenta minuti il Consiglio comunale di Adro di ieri mattina conferma l’incomunicabilità tra la maggioranza di Paolo Rosa e le minoranze di Idea Civica e di Insieme si può che votano all’unanimità solo il verbale della seduta precedente. LA MAGGIORANZA approva Documento unico di programmazione, Piano triennale opere pubbliche, la contestata strada tra Adro e Torbiato («tangenziale a bocconi», secondo le minoranze), deliberata all’inizio del mandato di Rosa. L’ordine del giorno è stato invertito su proposta di Giovanna Frusca, assessore alle opere pubbliche. Dup, piano delle opere pubbliche e bilancio di previsione, sono stati così messi subito al voto e approvati a maggioranza. La precedente approvazione della tangenziale senza la lettura di osservazioni e controdeduzione ne aveva imposto la revoca. Dopo averla revocata, a maggioranza, il sindaco l’ha ripresentata, chiedendo l’approvazione delle controdeduzioni ad alcune osservazioni. Sulle maggiori opere pubbliche, partendo da recupero e valorizzazione del fabbricato adiacente al municipio maggiore, «siamo riusciti - ha spiegato Frusca - a distribuire l’intervento sul fabbricato nel biennio 2018-2019, un investimento di 5 milioni di euro, con contributo del 50% della Regione». Negli immobili saranno trasferiti gli uffici comunali. Liberato da funzioni amministrative palazzo Bargnani Dandolo sarà restituito alla sua antica funzione di location per mostre, convegni e mostre. A margine della seduta Davide Moretti, Idea Civica, ha ribadito: «Alla tangenziale abbiamo detto no più volte perché non risolve i problemi viabilistici del centro di Torbiato, del santuario e dei poli scolastici. Quanto agli immobili adiacenti al Comune attendiamo di valutare se e quando ci sarà una proposta di recupero concreta. La rotatoria davanti al municipio considerata una priorità, non aumenta la sicurezza delle strade: sarebbe più utile intervenire sugli incroci tra strada provinciale e tangenziale di via Dosso Oriane e quello tra Sp 17 e via San Pancrazio». •

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