Un’elementare nuova di zecca La scuola si costruirà da zero

di Giuseppe Orizio
Le scuole elementari di Castegnato: la nuova sede sorgerà ex novo
Le scuole elementari di Castegnato: la nuova sede sorgerà ex novo
Le scuole elementari di Castegnato: la nuova sede sorgerà ex novo
Le scuole elementari di Castegnato: la nuova sede sorgerà ex novo

Entro un paio d’anni Castegnato avrà una nuova elementare, adeguata al fabbisogno del paese e ai nuovi standard scolastici e urbanistici, moderna, ed energeticamente a impatto quasi zero. È emerso martedì sera durante l’incontro pubblico organizzato dall’Amministrazione comunale per presentare le tre ipotesi di fattibilità, al fine di individuare il progetto più idoneo alle necessità future del paese. A presentare il tutto il sindaco Gianluca Cominassi, gli architetti Fausto Monceri e Gianluca Perottoni ed il tecnico comunale Claudio Benetti. IL SINDACO ha ricordato i vari interventi di manutenzione eseguiti sulle scuole di Castegnato e il contributo alla Fondazione Regina Margherita per l’adeguamento ed ampliamento del nido. Sul nuovo progetto, dopo aver motivato lo studio con l’esigenza di porre mano ad alcuni limiti strutturali dell’edificio esistente, anche a seguito di una dettagliata indagine dell’Università di Brescia che li ha evidenziati, il sindaco Gianluca Cominassi ha detto che le ipotesi di intervento sono tre: rifacimento integrale dell’attuale edificio in via Agostino Gallo, oppure ampliamento e adeguamento dell’attuale sede, oppure ancora realizzazione di un nuovo edifico nell’area in via Casella, dall’amministrazione precedente: «Questa terza ipotesi - ha anticipato il sindaco al pubblico - è quella che l’Amministrazione ha deciso di perseguire». «L’attuale edificio scolastico - ha detto Fausto Monceri ripercorrendo la storia della scuola primaria - è stato realizzato a partire dal 1963 e inaugurato nel 1964, ampliato nel 1967 e anche recentemente con una nuova ala». Delle tre proposte di fattibilità tecnica e progettuale elencate in precedenza dal sindaco ha parlato Gianluca Perottoni, che si è soffermato a lungo sulla scelta, di fatto già adottata, di procedere alla realizzazione di un nuovo edificio che sorgerà su tre piani, sarà energeticamente autosufficiente con spazi interni aperti ed esterni con abbondanza di parcheggi. Nel corso del dibattito è emersa una sostanziale condivisione sulla scelta di realizzare una nuova elementare, adiacente all’area dove già sorgono la scuola dell’infanzia e l’Istituto Comprensivo. Nessuno specifica è stata però ancora data sui costi, per sostenere i quali l’Amministrazione ricorrerà al finanziamento pubblico o alla stipula di mutui. •

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