Un territorio che aspira a diventare turistico a pieno regime deve offrire la sicurezza necessaria sia a quanti intendono visitarlo ma soprattutto a chi ci vive. Ecco perché l’amministrazione comunale di Sulzano ha optato per un sistema di videosorveglianza all’avanguardia che proprio in questi giorni sta per essere ultimato.
SI TRATTA di 15 telecamere ad altissima definizione, posizionate nei punti strategici e nevralgici del paese, ovvero nella zona dei due porti sulla via Cadorna, sulla piazza principale, alla stazione, alle scuole, al cimitero, all’isola ecologica, alle Palafitte sulla via per Pilzone ed ai due svincoli per Sulzano della strada provinciale 510.
«La priorità è quella di garantire la sicurezza dei sulzanesi - ha spiegato il sindaco Paola Pezzotti - in quanto negli ultimi mesi abbiamo avuto diversi casi di furti in abitazione. Poi c’è un secondo aspetto: quello della pulizia e del decoro a cui un paese che aspira a diventare turistico deve mantenere. Ci sono state decine di segnalazioni - spiega il primo cittadino - e di situazioni legate ad esempio all’abbandono di rifiuti, addirittura di furti dei fiori dalle tombe al cimitero. Non parliamo poi della sporcizia che alcuni padroni di cani dovrebbero provvedere a ripulire, ma che non fanno. Insomma: la nostra intenzione - promette Paola Pezzotti - è quella di garantire la crescita turistica di Sulzano, passando attraverso la sicurezza e la pulizia. Con questa nuova videosorveglianza crediamo che l’obiettivo possa essere raggiunto».
Supporto necessario e decisivo per le forze dell’ordine, il sistema di videosorveglianza è tenuto sotto controllo da una cabina di regia sistemata nell’ufficio dell’unica agente di Polizia comunale. «Il mio compito è quello di visionare i filmati e di ricercare dati sensibili, che possono dare una mano sui diversi casi segnalati - ha spiegato Michela Bifulco, della Polizia locale di Sulzano – possiamo fornire aiuto importante alle diverse forze dell’ordine che operano sul territorio. Le telecamere sono molto potenti, e possono addirittura riconoscere volti e targhe di automobili».
Il posizionamento dei 15 portali è stato deciso dalla Polizia locale, in concerto con l’amministrazione ed i consigli, in alcuni casi, dei cittadini. L’investimento per l’intero sistema è stato infatti a dir poco un affare. Il costo totale è di poco inferiore ai 20mila euro, trattandosi di impianto di seconda mano.