Una folla per Simone e Roberto
«Amici anche oltre la morte»

di Giancarlo Chiari
I due carri funebri affiancati per i funerali di Simone Pagani e Roberto Pizzetti ieri pomeriggio a Calcio Simone Pagani aveva 41 anni Roberto Pizzetti
I due carri funebri affiancati per i funerali di Simone Pagani e Roberto Pizzetti ieri pomeriggio a Calcio Simone Pagani aveva 41 anni Roberto Pizzetti
I due carri funebri affiancati per i funerali di Simone Pagani e Roberto Pizzetti ieri pomeriggio a Calcio Simone Pagani aveva 41 anni Roberto Pizzetti
I due carri funebri affiancati per i funerali di Simone Pagani e Roberto Pizzetti ieri pomeriggio a Calcio Simone Pagani aveva 41 anni Roberto Pizzetti

«Amici nella vita e nella morte: Dio troverà modo di farli stare vicini», così don Walter Colleoni, parroco di Cividate al Piano, ha introdotto la messa funebre di Simone Pagani e Roberto Pizzetti nella chiesa di San Vittore a Calcio, quando le due bare arrivate insieme sul piazzale sono state allineate davanti all’altare.

Parole tragicamente vere: insieme nella vita, al lavoro come idraulici, nella disgrazia che ha troncato le loro esistenze con il terribile incidente di mercoledì sulla A35, insieme anche nel funerale.

SOTTO IL SOLE erano in molti ad aspettare davanti alla chiesa l’arrivo dei due cortei partiti dalla casa di Pizzetti a Calcio, e da quella di Pagani a Cividate. In un silenzio irreale, le bare coperte da un cuscino di rose bianche, portate a spalla hanno guidato due cortei di parenti e amici giunti da Pontoglio, Cividate, Romano e Calcio, nella chiesa dove i banchi erano già occupati, ad eccezione di quelli riservati ai familiari.

I DUE FERETRI sono stati affiancati sotto la volta affrescata davanti ai gradini prima dell’altare. La commozione di chi li aveva accompagnati nell’ultimo viaggio era quasi palpabile, negli sguardi delle persone dei tutte le età che avevano riempito la chiesa, fino assiepandosi sul fondo.

Invitando tutti a far sentire la solidarietà a Paola e Desirè, che hanno perso il mariti e al piccolo Michael che ha perso il papà, il parroco ha esclamato: «In un momento così difficile è importante farne vivere il ricordo della loro amicizia. In un momento come l’attuale in cui le persone si rinchiudono su stesse dobbiamo ricordare cosa hanno saputo fare. Roberto e Simone, amici sul lavoro, hanno costruito rapporti con le rispettive famiglie e i loro amici, facendo vivere una rete di rapporti che ha unito quattro comunità, Calcio, Cividate, Pontoglio e Romano. Il loro ricordo, che ha portato qui tuquattro comunità, vivrà se imiteremo il loro esempio».

Prima della conclusione della messa, un’amica di Desirè ha letto una lettera che, rievocando la contagiosa allegria di Pizzetti e il suo affetto per il figlio, ha strappato lacrime a molti. Dopo le benedizioni finali, la bare insieme per l’ultima volta, hanno lasciato la chiesa per raggiungere i cimiteri di Calcio e Cividate.

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