Una passeggiata in rosa
per abbattere le barriere
e prevenire la violenza

La partenza della manifestazione   «Sale per le donne»
La partenza della manifestazione «Sale per le donne»
La partenza della manifestazione   «Sale per le donne»
La partenza della manifestazione «Sale per le donne»

«Sale per le donne» doveva essere un evento coniugato esclusivamente al femminile. Ma alla fine alle quasi 200 partecipanti si sono uniti, fidanzati, mariti, padri, figli e nipoti. La camminata in rosa organizzata dalla Pro loco di Sale Marasino, è diventata così un piacevole happening a misura di famiglia. La prova podistica non competitiva fra i suggestivi paesaggi delle colline che si affacciano sul Sebino, aveva come obiettivo la sensibilizzazione sui temi della disabilità e della violenza sulle donne. Il ricavato della manifestazione sarà devoluto in particolare al progetto «Legàmi», promosso dalla cooperativa Futura, che si occupa dell’integrazione e dell’inclusione lavorativa di persone diversamente abili residenti nel Sebino e nella Franciacorta.

LA COMITIVA è partita alle 15, dalla piazza principale di Sale: poi ha fatto rotta sul centro storico, prima di attraversare Carebbio e risalire l’Antica Valeriana verso Maspiano. Qui i ragazzi dell’associazione Tiziana Bertani hanno proposto un flash mob musicale: Riva è stata l’ultima tappa prima dell’arrivo alla Perla Sebina.

Significativa, alla luce dello spirito dell’iniziativa, la presenza di una delegazione dell’associazione Viva Vittoria impegnata sul fronte della prevenzione della violenza sulle donne. A.ROM.

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