Una pioggia di «no»
sull’unificazione
dei centri anziani

Il sindaco Gianpietro Ferrari
Il sindaco Gianpietro Ferrari
Il sindaco Gianpietro Ferrari
Il sindaco Gianpietro Ferrari

La base ha detto no all’accorpamento dei 4 centri anziani di Corte Franca in uno solo, anche se più «ricco» e meglio attrezzato. Gli anziani, circa 130 su 600 iscritti, che hanno partecipato alle 4 assemblee (una per ogni frazione), in larga maggioranza hanno bocciato la proposta dell’Amministrazione comunale di accorpare tutti i centri a Nigoline.

«I SOCI presenti alle assemblee - spiega Giuseppe Danesi presidente dell’associazione Anziani - si sono espressi contro l’unificazione. Tuttavia ci sono alcuni anziani che hanno espresso una lieve apertura a discutere, se si individuasse un’altra sede, magari Timoline».

Si va allo scontro? «È presto per dirlo - risponde Danesi -. La prossima settimana riuniremo il direttivo formato da 13 anziani e poi daremo una risposta al Comune, portando sul tavolo della discussione le nostre proposte».

Da parte sua il sindaco, nonostante tutto, appare possibilista in merito ad una soluzione positiva della vicenda: «Abbiamo spiegato agli anziani presenti, che seppur numerosi rappresentano una percentuale di circa il 20% dei tesserati, la nostra idee di centralizzare la sede dei 4 centri anziani in quella di Nigoline, localizzata negli edifici delle ex scuole elementari. Una scelta - sottolinea il sindaco Gianpietro Ferrari - che permetterebbe di abbattere i costi e di colmare anche alcune difficoltà logistiche legate all’apertura dei centri. Ora che abbiamo sentito gli anziani presenti in assemblea, riunirò la maggioranza e, tenendo conto delle loro osservazioni, formuleremo una proposta finale». F.SCO.

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