È stata una stagione ricca di soddisfazioni anche per il Sebino: ad un anno di distanza dell’evento mondiale di The Floating Piers, il Lago d’Iseo ha continuato sul percorso tracciato da Christo: non più, quindi, un lago semiconosciuto ai più, ma un territorio propositivo e con un alto appeal. «La soddisfazione c’è - spiega Marisa Zanotti, primo cittadino di Sale Marasino - ed è alle stelle. Le nostre strutture ricettive hanno lavorato addirittura di più della stagione scorsa, e con loro le tante case vacanza ed i bed and breakfast che sono nati nell’arco degli ultimi 15 mesi».
«Ad inizio anno avevamo stimato qualcosa come 130mila euro di introiti dalla tassa di soggiorno - ha commentato invece Riccardo Venchiarutti, sindaco di Iseo - e a questo punto della stagione, quando mancano ancora un paio di settimane alla fine di ottobre, termine ufficiale della chiusura stagionale, siamo già a 190mila. Meglio di così non si poteva sperare».
«Tra giugno e settembre - sottolineava alcuni giorni fa Diego Invernici, sindaco di Pisogne - abbiamo registrato un più 20 percento di presenze rispetto all’estate del 2016 e andiamo a circa il 100 per cento in più se rapportiamo i dati al 2015. Gli sforzi dell’amministrazione ovviamente vanno sempre di più in questo senso: il settore turistico e la promozione territoriale sono prioritari».
«Dati molto confortanti - spiega Alessio Rinaldi, primo cittadino di Marone - abbiamo avuto un incremento delle strutture ricettive intese come case vacanza: significa che tanti cittadini credono nella forza del turismo, tanto da farne una seconda attività. Con loro, anche i singoli commercianti ed esercenti: quasi tutti i bar hanno rinnovato i propri locali. Insomma, si sta guardando al futuro con positività».
Montisola infine ha raggiunto quota «monstre» di 400mila euro l’incasso dalla tassa di sbarco: «Ovviamente è stata una splendida estate - chiude Guglielmo Novali, assessore al Turismo - ricca di eventi e di feste. Abbiamo avuto oltre il 30 percento di visitatori in più rispetto all’anno scorso, con la punta di quasi 90mila nel solo mese di agosto. Molto bene anche settembre e soprattutto ottobre, che grazie alle belle giornate, ha già raggiunto il mese precedente in quanto a numero di arrivi sull’Isola».
«Ai tradizionali olandesi e belgi - ha spiegato infine Beppe Bianchini, assessore al Turismo di Sulzano - si sono aggiunti gli svizzeri ed i tedeschi, oltre a diversi extraeuropei. Il tutto sta a sottolineare come il Lago d’Iseo si sia ormai ritagliato un posto importante tra le mete del turismo mondiale. Il lavoro di promozione territoriale, non più singolo ma collettivo, è continuo e sta dando i suoi frutti».