Via i cartelli «identitari»
Ma il processo va avanti

In tribunale, ieri a Brescia, l’avvocato del Comune di Pontoglio ha annunciato che l’Amministrazione rimuoverà i famosi cartelli con la scritta «Paese a cultura occidentale e di profonda tradizione cristiana. Chi non intende rispettare la cultura e le tradizioni locali è invitato ad andarsene». Dopo il ricorso presentato dalla Fondazione Piccini e dall’Associazione giuristi per l’immigrazione, con il sostegno della Cgil, il legale dell’Amministrazione di Alessandro Seghezzi ha spiegato che sulla questione cartelli era già intervenuto il Ministero delle infrastrutture, invitando il Comune a rimuoverli. Il giudice ha fissato per l’8 di luglio una nuova udienza: servirà per accertare che i cartelli siano stati rimossi. E i danni? «I cartelli - spiegano dalla Cgil - sono affissi da diversi mesi: il danno è stato fatto ed è giusto che ci siano delle conseguenze per chi ha deciso di utilizzare risorse pubbliche per una campagna politica di carattere discriminatorio».G.C.C.

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