Zocco, il centro rinasce: i lavori di riqualificazione a un passo dal traguardo

di G.C.C.
Procedono spediti gli interventi sulla viabilità interna di Zocco
Procedono spediti gli interventi sulla viabilità interna di Zocco
Procedono spediti gli interventi sulla viabilità interna di Zocco
Procedono spediti gli interventi sulla viabilità interna di Zocco

Iniziati a ottobre, i lavori per la riqualificazione urbana della frazione Zocco di Erbusco, finanziati da un privato - la ditta Filmar - con 780mila euro a conguaglio di una permuta d’area, potrebbero essere completati già a fine mese. Approvato il 19 giugno dalla Giunta del sindaco Ilario Cavalleri, il progetto, redatto dal geometra Armando Marini, vede il traguardo. Ruspe, scavatori e camion della ditta Ranghetti, che si è aggiudicata l’appalto, hanno iniziato quando Acque Bresciane stava completando il rifacimento di fogne e acquedotto (lavori per 900mila euro iniziati il primo gennaio 2018). La riqualificazione è iniziata con la realizzazione ex novo della deviazione di un tratto di SP 70, che sposta il traffico proveniente da Erbusco sulla viabilità dell’area industriale aggirando l’abitato. Completata la deviazione, il cantiere si è spostato in largo Maggi, in centro, dove confluiscono i veicoli provenienti da Cologne e da Palazzolo che da anni rappresentano un pericolo per mancanza di visibilità, su un incrocio formato da strade perpendicolari che corrono tra le abitazioni. SISTEMATI i sottoservizi, sono stati aperti i cantieri, organizzati in modo da consentire l’accesso solo ai residenti. «Era ora che eliminassero il doppio senso di marcia - il commento di un passante - Non si poteva più andare avanti: quando arrivavano due camion si bloccava tutto». Ieri mattina in largo Maggi, mentre gli operai stavano assestando i blocchetti di porfido dei marciapiedi, le ruspe erano all’opera sul via Provinciale per posare le condotte di raccordo con le diverse utenze, prima di procedere all’asfaltatura. Il sindaco Ilario Cavalleri, in attesa del completamento dei lavori di Acque Bresciane in via Paoletta, tuttora chiusa, spiega: «Il cantiere ha rispettato tempi e programmi, adesso toccherà ai residenti valorizzare le loro proprietà, restituendo dignità al centro. Ora mi auguro di poter riaprire via Paoletta, dove i lavori, assai meno impegnativi, erano iniziati mesi prima che la giunta approvasse il progetto Zocco».

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