A Montecampione si torna a trattare

di Domenico Benzoni
Le piste di Montecampione
Le piste di Montecampione
Le piste di Montecampione
Le piste di Montecampione

Manutenzione strade, cura del verde, sgombero neve, illuminazione pubblica, gestione acquedotto e depuratore, promozione attività culturali e sportive: eccoli alcuni punti oggetto di confronto tra i Comuni di Artogne e Piancamuno e il Consorzio Residenti di Montecampione. Da alcuni anni si parla di sottoscrivere una convenzione che definisca le reciproche competenze, e forse ora ci siamo.

IL CONSORZIO di Montecampione garantisce al villaggio turistico quei servizi primari che in teoria dovrebbero essere di competenza dei Comuni. Da qui la dichiarata necessità di mettere per scritto «i propri reciproci impegni qualificandoli con maggiore precisione». Se la sottoscrizione è finora slittata, i contatti per tornare ad affrontare la questione si sono fatti più ravvicinati. Per ora la bozza presenta dei punti da chiarire, ma la speranza è di riuscire a chiudere l’accordo entro fine anno. Nel testo si parla anche di garanzia per lo sportello farmacia, vigilanza diurna e notturna, messa a disposizione gratuita di un locale in Valgrande di proprietà del Comune di Artogne, affidamento al Consorzio (non è precisato se a titolo gratuito) della gestione degli impianti sportivi che fanno parte dei cespiti pubblici. Vi è contemplato pure l’impegno dei Comuni a non gravare i consorziati di «imposte, tributi, tariffe direttamente inerenti i servizi erogati dal Consorzio». Nel caso poi gli enti locali non si assumesse la gestione delle strade e lo sgombero della neve, il Consorzio potrà continuare a farlo, ma dietro versamento di un contributo.

NON MANCA la dichiarazione dell’obbligo di aderire al Consorzio per le eventuali nuove edificazioni e l’autorizzazione a richiedere una compartecipazione economica «anche ad altri immobili che usufruiscono o usufruiranno dei servizi» forniti dal Consorzio.

Facile prevedere il ritorno sul piede di guerra del Comitato, contrario a tale convenzione. Il presidente dei residenti commenta invece che con i due enti locali «si sono condivisi obiettivi prossimi e si è fatta luce sulle questioni che si riferiscono alla presa in carico delle urbanizzazioni - queste le parole di Paolo Birnbaum - e questi elementi hanno aperto prospettive di perfezionamento del testo». A fine ottobre un altro incontro, onde giungere a un testo condiviso da sottoporre all’approvazione dell’assemblea dei residenti di Montecampione e ai consigli comunali.

Suggerimenti