Ad Angolo Terme profugo
fa rima con volontariato

 Fidel al lavoro ad Angolo Terme
Fidel al lavoro ad Angolo Terme
 Fidel al lavoro ad Angolo Terme
Fidel al lavoro ad Angolo Terme

Uno dei problemi legati alla presenza di richiedenti asilo nelle comunità grandi e piccole è la loro integrazione. L’impiego in attività socialmente utili è una delle possibili strade da percorrere per limitare queste difficoltà di convivenza, ed è anche la direzione presa dal Comune di Angolo Terme, che dal novembre scorso ospita una coppia di rifugiati politici della Repubblica Democratica del Congo. La Giunta guidata da Alessandro Morandini ha stretto una convenzione con la Fondazione Opera Caritas San Martino di Brescia che ha ottenuto in comodato gratuito un immobile della parrocchia di Angolo per ospitare persone richiedenti protezione internazionale. A occuparsi della coppia congolese è la cooperativa sociale Kemay, in accordo con la quale il Comune intende avvalersi della convenzione firmata dalla Fondazione bresciana con la Prefettura. Così il municipio e Kemay coinvolgeranno gli ospiti disponibili a svolgere volontariamente semplici attività utili alla comunità. Potrà succedere attuando pulizie di giardini, strade e ambienti comunali, manutenzioni del verde pubblico, attività di supporto a eventi e facendo piccole manutenzioni.

La collaborazione gratuita non prevede l’utilizzo di macchinari, scale e attrezzature meccaniche e il Comune si impegna a garantire formazione, strumenti di lavoro e assicurazione.Succederà, ma in realtà sta già avvenendo; perchè Fidel, il profugo ospite ad Angolo con la moglie Antho (in attesa di un figlio), collabora già coi volontari del gruppo alpini nelle pulizie di spazi verdi. G.GAN.

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