Pochi minuti dopo la mezzanotte fra martedì e ieri a Cerveno, lungo via Ponte, si sono incrociate le esistenze di chi guidava un’auto dopo aver alzato il gomito e di chi invece stava viaggiando in moto nel pieno rispetto delle regole.
In prossimità di una curva l’impatto è stato decisamente violento: distrutta la moto, in ospedale il diciottenne che la stava guidando, seguito da un altro motociclista residente a Braone, lo stesso paese in cui vive l’automobilista investitore. Dei due motociclisti, il primo ha superato la curva senza alcun problema. Il secondo invece si è trovato di fronte la vettura, che avrebbe invaso la sua corsia di marcia. Il motociclista 18enne è stato scaraventato a diversi metri di distanza, illeso l’automobilista. Sono arrivati subito i soccorritori inviati dal numero d’emergenza 112 e i carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Breno per ricostruire la dinamica dello schianto. Determinante da questo punto di vista si è rivelata la testimonianza del secondo motociclista che dall’auto è stato solo sfiorato.
IL 20ENNE che si trovava alla guida della vettura, neopatentato, è stato sottoposto al test dell’etilometro ed è risultato positivo, con un tasso alcolemico nettamente superiore a quello previsto dalla legge. Essendo neopatentato il suo tasso alcolemico avrebbe dovuto essere pari a zero. La sua posizione si fa quindi più pesante. Il motociclista è stato ricoverato, in prognosi riservata, all’Ospedale Civile di Brescia, ma non sarebbe in pericolo di vita. M.P.